Tutti colpevoli, compreso Lucarelli 5 by Pianeta Messina in Cat.2 · Photo match — 24 Dic, 2016 Tutti colpevoli. E neanche il buon Lucarelli, non ce ne voglia, può tirarsi fuori dallo scempio di ieri al “De Simone”. Squadra molle, confusionaria, senza palle ma anche senza gioco. E un allenatore, soprattutto uno tosto come Cristiano, un po’ di autocritica ogni tanto dovrebbe farla se a questa squadra non ha saputo trasmettere neanche un grammo della sua idea tattica o cattiveria. Una squadra di calcio, di solito, ricalca il carattere del suo condottiero, mette in pratica ciò che si prova in settimana. Un’idea di gioco, pur con i limiti tecnici di qualche calciatore. Poi Lucarelli si contraddice quando prima afferma che tecnicamente non cambierebbe l’organico del Siracusa con quello del Messina, per poi aggiungere che molti giocatori peloritani non meriterebbero di militare neanche in Eccellenza. Delle due una. E ricordiamo al buon Lucarelli che gli allenatori di una volta, quelli silenziosi, facevano i fatti nello spogliatoio, senza sputtanare ogni settimana i propri calciatori. E ci viene in mente un certo Franco Scoglio che difese a spada tratta i suoi “bastardi”, anche dopo una disfatta terribile contro il Francavilla. Lo stesso “prof” che riuscì a trasformare i piedi ruvidi di Vendittelli, Maglio e Jovenitti in “strumenti” di velluto. Ecco, un bravo allenatore deve saper fare anche questo. E poi siamo proprio sicuri che il non gioco del Messina sia solo una questione di palle? Questa squadra, al netto dei propri limiti, sulla carta non è da play out nè da retrocessione. Eppure è in piena zona rossa. E nessuno pretende chissà quali traguardi, ma questa squadra non sa stare in campo. Lucarelli, un po’ populista, dice spesso ciò che ai tifosi piace sentire. Tirandosi però sempre fuori, creandosi una sorta d’immunità e invertendo il luogo comune che il colpevole del non gioco e delle sconfitte sia l’allenatore. Ma quando si perde senza far gioco, un allenatore di solito ci mette la faccia e si accolla la colpa. Poi, certe cose, si chiariscono nel “segreto” dello spogliatoio. E’ lì che devi mettere i cocci a posto. Fotoservizio Gabriele Midolo La traversa colpita da Pozzebon Share