Il David di… Lucarelli 1 by Pianeta Messina in Cat.3 — 3 Gen, 2017 sal. pe.) Un anarchico. Prendere o lasciare. Milinkovic croce e delizia per ogni allenatore che ha tentato di plasmarlo. E il buon Lucarelli, come Donatello, sta cercando di scolpire il suo David. Ma una cosa va riconosciuta alla mezzapunta peloritana. Il coraggio di osare. Magari esagerando con il pallone tra i piedi, però disegnando traiettorie impazzite sul campo, come una miccia che parte e non si spegne più. Tatticamente indisciplinato, gli fa difetto la giovane età, ma oggi Milinkovic è una scheggia impazzita che può far male. Lucarelli l’ha detto a chiare lettere. I numeri ce li ha, potenzialmente Manuel David è un lusso per la Lega Pro, ma il ragazzo deve trovare il giusto equilibrio in campo. E qualcosina si vede già. Meno eccessi da dribblomane e qualche “sacrificio” in più per la squadra. Così il 22enne franco-serbo veste anche i panni di assist-man, offrendo qualche “gioco di prestigio” solo quando serve. Ma se gli capita un pallone tra i piedi con un’autostrada davanti, Milinkovic non ci pensa due volte e parte come un razzo. E qui, se il franco-serbo non va “fuori giri”, sono guai seri per chi se lo trova davanti. Ne sa qualcosa la Reggina in quel raddoppio da favola. Cavalcata imperiosa sulla fascia destra, pallone incollato ai piedi, un tocco di testa per domare la sfera e… et voilà, un pallonetto sublime per l’apoteosi giallorossa. Signori, anche questo è Milinkovic. Prendere o lasciare. PIANETA MESSINA Share