LE FACCE DELLA FELICITA’. IL RESTO E’ NOIA

Due settimane di stop sui campi. Il tempo per resettare, l’occasione per riprendere fiato e ricaricare le batterie. Ma anche l’occasione per rigustare i sorrisi per la vittoria contro la Reggina. E se anche è stato dipinto come un derby dei poveri, battere i rivali dello Stretto è sempre un gran piacere. Al netto delle amarezze ingoiate nel girone d’andata, il 2-0 sotto le neve contro gli amaranto del tarantolato Zeman, ci ha fatto perlomeno chiudere il 2016 con una gioia. 

Già, la gioia. La felicità, roba rara da mettere in un cassetto e custodire. Perchè il calcio, alla fine, deve regalarti questo. E se capita di vivere una gioia, è giusto rimasticarla a piccole dosi, rivedendo le facce dei protagonisti dopo un gol, dopo una vittoria, quella in un derby così speciale. Eccoli, dunque, i volti della felicità che ci piace raccontare. Con la maglietta del Messina addosso, gioia allo stato puro. Senza la “puzza” dei processi sommari alla società (che, ribadiamo, di errori ne ha fatti), senza l’inquinamento dei detentori della verità assoluta e dei tifosi da tastiera. Quelli che non gioiscono neanche se batti la Reggina, ma che sparano cannonate appena perdi. 

PIANETA MESSINA