OGGI RUVOLO INCONTRA STRACUZZI, ASPETTANDO LA SUGGESTIONE USA

Siamo alla stretta finale. Il futuro del Messina in un pugno di giorni. Due gli scenari, oggi nebulosi ma che presto saranno diradati. Notizie ufficiali non ne trapelano, a parte una nota stringata del dg Cennicola sulle presunte intenzioni di Lucarelli di abbandonare la nave. Troppo poco per sedare la giusta rabbia dei tifosi di fronte a una specie di teatrino dell’assurdo. Messina fermo sul mercato, voci che si rincorrono, cordate fantasma, soldi freschi che non arrivano e una partita di campionato alle porte. Solo confusione e poca comunicazione.

E aggiungiamo tanta improvvisazione, iniziative scoordinate, incontri in trasferta dei soci di minoranza con i palermitani mentre il dg Cennicola incontra a Messina il presidente Stracuzzi. Ognuno si sovrappone all’altro, senza una strategia precisa, con due “anime” della stessa società che la pensano all’opposto, ad esempio, sulla figura dell’attuale direttore generale del Messina. Colui che ha portato in riva allo Stretto il tecnico Lucarelli, salvo poi non poterlo accontentare sulle richieste di mercato. Non per cattiva intenzione ma per un dato di fatto: c’è poca liquidità. L’attuale budget e la difficile cessione dei giocatori in esubero sono una palla di cemento al piede che sta bloccando tutto. Allora servono soldi cash, nuovi ingressi in società. E qui torna in ballo la figura del presidente Stracuzzi, abbagliato dalla proposta della cordata “firmata” Massone, l’avvocato campano che avrebbe agganciato alcuni imprenditori facoltosi disposti ad accaparrarsi buona parte delle quote societarie di Stracuzzi e Oliveri. Ma con il passare delle ore la pista Massone si sarebbe raffreddata. Queste le ultime voci trapelate fino a tarda ora. Voci, appunto, spifferi, rumors. Chiamiamoli come vogliamo, ma non chiamiamole notizie. Perchè in questo festival della confusione, notizie concrete la società non ne fornisce. Allora ne diamo una noi, di prima mano, senza tema di smentita. Oggi l’ex presidente del Ribera, Ezio Ruvolo, sarà a Messina per incontrare Stracuzzi. Non una gita di piacere, ma un “faccia a faccia” per farsi dire dal presidente giallorosso che intenzioni ha. Cioè quale strada maestra vuole percorrere per uscire da questa fase di stallo. Ruvolo che, ricordiamo, farebbe da garante per l’ingresso di nuovi finanziatori siciliani (tra questi Alberto Poiatti, imprenditore di una nota azienda che produce pasta) disposti a mettere sul piatto denaro fresco.

E chissà se Stracuzzi racconterà oggi a Ruvolo l’ultima novità. Una  videoconferenza dagli Usa con i nuovi azionisti convinti da Massone a investire nel Messina. L’ennesima suggestione? Non ci resta che aspettare.

PIANETA MESSINA