Messina sprecone, arbitro “fenomeno” e la frittata è fatta 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 5 Feb, 2017 Due occasioni monumentali gettate al vento nel primo tempo. Un arbitro sconclusionato e la frittata è fatta. Un passivo pesante e immeritato condanna il Messina nel “fortino” del Foggia. Tris di esordi per i giallorossi. Lucarelli getta subito nella mischia Anastasi, Sanseverino e Da Silva. Il primo “squillo” del match è del Foggia. Chiricò prova a trovare il “jolly” dalla lunga distanza. Berardi ci mette i guantoni respingendo in corner. Al 20′ i giallorossi vanno a un soffio dal vantaggio. Milinkovic manda al bar Coletti con un gioco di prestigio. Palla in mezzo per Anastasi che cicca clamorosamente il pallone a due passi dal portiere, si avventa sulla sfera Mancini ma il suo tiro viene deviato. Non si lascia intimorire il Foggia che risponde cinque minuti dopo: tiro rasoterra di Sainz Maza che fischia alla destra del palo. Al 29′ sostituzione forzata per il Messina. Dentro Palumbo al posto di Grifoni uscito in barella dopo un contrasto. Al 36′ Milinkovic borseggia il pallone a Rubin. Il fantasista giallorosso divora i metri a sua disposizione e apparecchia la tavola per Anastasi: l’attaccante peloritano si lascia ipnotizzare da Guarna che ci mette i guantoni. Occasione ghiottissima per i giallorossi che sfiorano per la seconda volta il vantaggio. All’alba della seconda frazione, ghiotta occasione per il Messina. Anastasi serve Da Silva che da buona posizione tira sull’esterno della rete. Poco dopo il Foggia va vicino al vantaggio. Corner dalla destra: sale nell’attico Coletti ma il pallone si stampa sulla traversa. Al 56′ cross in mezzo di Rubin e zampata vincente di Mazzeo che apre lo score. Cambia il film della partita. Il Messina si scompone e due minuti dopo subisce il raddoppio. Servito Deli in area di rigore che stoppa di petto e infila Berardi con il piattone. Due minuti di blackout costano il doppio svantaggio ai peloritani. Lucarelli getta nella mischia Madonia per tentare di riaprire il match. I giallorossi provano a rispondere con lo stesso attaccante palermitano. Il suo tiro, però, respinto da un difensore. Al 76′ il Foggia mette la ciliegina sulla torta. Cross in mezzo, devia il pallone Palumbo, si tuffa Berardi che tenta di evitare l’autogol, ma per l’arbitro la sfera ha oltrepassato la linea. Trova così il tris il Foggia. Il direttore di gara si rende ancora protagonista con l’espulsione poco dopo di Madonia per proteste. Termina il match con buon Messina condannato oltre le proprie colpe. Prova quasi sufficiente del nuovo centravanti Anastasi che tatticamente ha fatto salire la squadra, ma i due erroracci davanti a Guarna sono da matita rossa. Ma. Pe. Share