Casertana temibile in casa, ma battuta all’andata nell’esordio di Lucarelli 0 by Pianeta Messina in Cat.2 — 11 Mar, 2017 ma. pe.) Il miglior attacco è la… difesa. Ed espugnare il “Pinto” non è neanche semplice. Sono questi i punti di forza della Casertana guidata da Tedesco (foto in basso). Settima miglior retroguardia del campionato con 29 reti incassate. Più difficoltà, invece, a difendere per il Messina. Dieci gol in più incassati (39) rispetto ai casertani. Lo stadio “Pinto” è un fortino quasi inespugnabile. I falchetti hanno raccolto tra le mura “amiche” la maggior parte dei punti. Ventitre sui 39 totali. Frutto di sei vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte. Le vittorie sono arrivate con Taranto (2-1), Siracusa (2-0), Melfi (2-1), Paganese (2-0), Lecce (1-0) e Virtus Francavilla (1-0). I pareggi contro Fidelis Andria (0-0), Reggina (2-2), Fondi (1-1) Juve Stabia (1-1) e Catanzaro (0-0). Infine le sconfitte con Monopoli (0-1), Akragas (0-1) e Vibonese (1-2). Il “Pinto” è un campo difficile, ma le tre sconfitte sono arrivate contro squadre di bassa classifica. I campani hanno il loro tallone d’Achille nell’attacco. La Casertana, infatti, fatica a trovare la rete. Sesto peggior attacco del girone con 29 reti all’attivo. Ma il Messina è ancora più arido in zona gol. Quattro reti in meno segnate rispetto ai falchetti. All’andata il Messina ha battuto la Casertana grazie alle reti di Madonia (nella foto) e Rea. Campani in gol, alla fine del primo tempo, con Corado. Una vittoria che coincise con l’avvento in panchina di Lucarelli subentrato a Marra dopo la sconfitta di Monopoli. Lucarelli che comunque aveva già esordito in Coppa Italia nel successo interno contro la Vibonese. Share