Il “gazebo” in tribuna stampa perde pezzi e la faccia. E se piove sono guai 0 by Pianeta Messina in Cat.2 — 20 Mar, 2017 Uno stadio monco, senza “ombrello”. Forse l’unico in Italia sprovvisto di una copertura in tribuna. E questo lo sappiamo da quando è nato. L’ex “S. Filippo”, ora stadio “Franco Scoglio”, inizia però a mostrare i segni dell’età (12 anni e mezzo) e perde i primi pezzi. Anzi, i primi “opzional” che con un vero stadio di calcio non centrano nulla. Cioè la rabberciata copertura della tribuna stampa, stile pizzeria (e le pizzerie moderne si potrebbero offendere) che dal 2004 fa… brutta mostra di sè nello stadio più capiente della Sicilia e nono in classifica nell’Italia pallonara. Ieri pomeriggio l’amara sorpresa. Un bel pezzo di telone è sparito. Anzi ha deciso di andare in…pensione dopo tanti anni di onorato servizio per non fare inzuppare anche i giornalisti che allo stadio ci vanno per lavorare, con tanto di computer e attrezzature incompatibili con l’acqua piovana. E non osiamo pensare cosa sarebbe successo ad almeno una trentina di colleghi se Giove Pluvio ieri non fosse andato in ferie. A questo punto, visto che bisogna arrangiarsi con ciò che passa il convento – in attesa che si torni chissà al “Celeste” o di un utopistico progetto faraonico per la copertura – ci accontentiamo che il Comune, proprietario dello stadio, invii al più presto qualche operaio per tappare le vistosa falla apertasi in tribuna stampa, con un bel telone nuovo di zecca. E sperando che ci andranno al più presto (due settimane a disposizione, visto che il Messina torna in casa il 5 aprile), potranno approfittarne per sistemare le grondaie bucate e alcuni gradoni in ferro ormai barcollanti. Siamo sicuri che anche l’Acr Messina stimolerà l’assessore allo Sport a rimettere in sesto al più presto il “gazebo” della tribuna stampa, rifugio anche per dirigenti e colleghi ospiti. Una bella sistematina, con una spesa neanche folle, per cancellare uno sconcio brutto da vedere anche se non piove. PIANETA MESSINA Share