CUORE E SOLDI PER IL “NUOVO” MESSINA. ACCORINTI: “ACCORDI TRA CORDATE? UN CAMPO CHE NON POSSO INVADERE” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 22 Lug, 2017 Soldi, ma non solo. Quelli sì, servono, per mettere le fondamenta e far partire il “cantiere” Messina. Ma serve anche una cosa che non si compra: il cuore. Amare il Messina significa spendere anche una barca di quattrini, con giudizio sì, ma con la gioia di farlo. Essere tifoso, insomma, prima che imprenditore. Di presidenti di calcio con quest Dna, è vero, ne sono rimasti pochi, ma per fortuna ne esistono ancora. Il fallimento della gestione Proto, che ha portato al suicidio “assistito” del Messina anche per l’indifferenza (anzi la convenienza) degli imprenditori peloritani (compresi quelli che ora sfilano davanti al sindaco) ci sta perlomeno regalando una cosa. L’improvviso risveglio di personaggi che ora mettono sul tavolo le loro fiches. Una sorta di “concorso” che dovrà passare sotto le grinfie di un “gran giurì” che stabilirà chi avrà diritto a costruire il Messina del futuro. E a proposito del bando che l’Amministrazione comunale ha emanato per stimolare tutte le forze imprenditoriali interessate a fare calcio sul serio a Messina, abbiamo sentito il sindaco Accorinti, per mettere un po’ di ordine e fare chiarezza sull’effettivo ruolo che l’Amministrazione comunale deve svolgere e su ciò che invece non gli compete. “Io giudicherò, tra le varie cordate, tramite una commissione, il soggetto più credibile – precisa il sindaco – poi, se tra loro vogliono mettersi d’accordo, unire le forze, io non c’entro, fatti loro. E’ un campo che non posso invadere. Non è compito mio, io sto facendo da garante per una proposta credibile e duratura, una società che dia garanzie a lunga gittata. L’Amministrazione comunale sta facendo la propria parte, abbiamo già inoltrato la richiesta di ammissione del Messina al campionato di Serie D, metteremo a disposizione i due stadi. Questo è il nostro ruolo, ma sia chiaro io sindaco non devo entrare nelle dinamiche di eventuali accordi tra imprenditori”. PIANETA MESSINA Share