DA TROISI A BARONI. IL MESSINA RIVEDE LA “LUCE”
6Domani alle 19 si chiude la “partita”. Dentro o fuori. E mentre si accende il dibattito tra i tifosi (anche nella casella dei commenti del precedente articolo del nostro sito), la cosa che più conta è capire se il Messina ce la farà a salvare la pelle. Per la sfilza delle responsabilità (morali e materiali di chi aveva promesso a Proto scenari diversi) ci sarà tempo, anche se la squadra sarà iscritta. Oggi, in ogni caso, i tifosi vogliono capire una cosa. Anzi hanno il diritto di sapere se ancora, a poco più di un giorno dal gong, ci sono margini di speranza di salvare il salvabile.
Da informazioni in nostro possesso, da una fonte credibile (sperando di non doverci pentire della scelta), la situazione è al punto di sbloccarsi positivamente. Perchè lo scoglio più grande, anzi l’intoppo rimasto, era quello relativo alla fidejussione. Oggi anche questa “tessera” è stata levigata e oggi dovrebbe essere incastrata nel mosaico insieme al resto (stipendi, contributi e indice patrimoniale della società) che l’Acr Messina in quest’ultimo periodo aveva pianificato.
E sotto l’abile “regia” dell’avv. Grassani, ora la società è pronta a produrre tutte le controdeduzioni dopo la momentanea bocciatura della Covisoc che ha lasciato sospeso il Messina in vista della “sentenza” definitiva del Consiglio Federale che il 20 luglio, dopo aver esaminato i ricorsi delle società ritardatarie, stilerà i tre gironi del prossimo torneo di Serie C.
Oggi, dunque, una spruzzatina di ottimismo ripulisce il grasso del pessimismo che aveva insozzato il cuore dei tifosi. E al posto del titolo di un famoso film con Massimo Troisi, ci piacerebbe intonare le note di una bellissima canzone di Alex Baroni.
PIANETA MESSINA
Speriamo bene….meglio soffrire in serie C che finire nei campi in terra battuta dei dilettanti!!!!!!
Questa notizia ha il tenore di quelle voci che circolano in questo modo ” l’amico del cugino del cognato del fratello mi ha detto…non è una bufala stavolta tranquillo….”
Io mi sono letteralmente stufato di sentire solo voci, rumors, “ci siamo quasi”, ” un altro scoglio è superato ma adesso ce n’è un altro”..basta!!!
ci sta bene anche il titolo di un film di Paolo Villaggio IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO, magari togliendo lo speriamo, perché è ingiusto che ogni anno i tifosi sia quelli della città e quindi più vicini a tutto il casino che succede, sia quelli più lontani ( come me ), debbano soffrire ogni fine di campionato per sperare di vedere iscritta la squadra al campionato successivo. Tutto questo succede non solo perché le istituzioni della città se ne fregano, ma anche agli eventuali imprenditori non importa ancora meno che alle istituzioni di cercare di salvare una squadra che merita palcoscenici ( scusate stadi ) più importanti.
Lasciatemelo dire.
I veri imprenditori siamo e saremo NOI Tifosi appassionati, innamorati. Noi, disposti ad alimentare, anche con poco più di €.100,00, speranze, passioni e, possibilmente, gioie. Badate bene, ne sono convinto, senza quei 1200 valorosi che, abbonandosi e non solo, hanno manifestato la propria STIMA e FIDUCIA al Presidente Proto, (e di ciò, ritengo, ne sia pienamente consapevole) oggi, lo stesso, avrebbe abbandonato la nave.
Forse ci siamo, siamo al giro di boa, incrociamo le dita.
Esatto, io ho sempre seguito il messina sin dalla serie D e anche quest’anno ho sborsato 100€ per l’abbonamento dai miei risparmi perché non lavoro. Molti dovrebbero capire che senza Proto a quest’ora non potremmo nemmeno sperare nel mantenimento della categoria, e mantenendo la categoria, sperare che in tempi futuri, migliore, il messina possa sperare di essere rilevata da qualche imprenditore con i soddi, visto che al momento imprenditori non ce ne sono!
Spero che si risolva anche quest’anno, peccato che la squadra si farà in corsa, comunque meglio fare la serie C che sparire del tutto.Forza Messina