Salvate il “soldato” Messina!!! 4 by Pianeta Messina in Cat.2 — 5 Lug, 2017 Oggi la fidejussione di 350mila euro, venerdì tutto il resto. In tre soli giorni si scriverà il destino del Messina. O dentro o fuori. A partire da oggi. Tra tanti dubbi e ansie, la prima notizia è comunque positiva. La fidejussione è pronta e sarà inoltrata oggi. Pianeta Messina ha avuto ieri la conferma ufficiale dal presidente Proto che in queste ore calde sta muovendosi su più fronti per salvare il salvabile. Tappando magari qualche falla apertasi negli ultimi mesi. Incidenti di percorso che hanno creato qualche attrito (poi rientrato) nell’entourage di Proto. E ieri sera è rimbalzata da Catania la clamorosa notizia del disimpegno di Proto per l’iscrizione dell’Atletico Catania al prossimo campionato di Eccellenza. Un “segnale” forte del presidente che pur di salvare il Messina è disposto a sacrificare la sua “creatura” reduce dalla vittoria del campionato di Promozione. Una scelta dolorosa ma inevitabile per dirottare sul Messina più liquidità. C’è da racimolare, infatti, entro venerdì, i 330mila euro dopo il “semaforo rosso” della Covisoc che ha gelato i tifosi ma non l’attuale società, che era a conoscenza, a quanto pare, da circa un mese di questa pendenza e del parametro aziendale da rispettare. Risparmiamo ai lettori i passaggi tecnici e contabili che hanno portato l’Acr quasi alla canna del gas (ci auguriamo che si risolva tutto in extremis), ma una cosa è giusto che si sappia. Per rispetto verso i tifosi che stanno soffrendo. Quest’ennesimo fardello, infatti, poteva essere evitato dall’attuale società (non ce ne voglia il coraggioso patron Proto), alla quale va dato comunque merito di essersi impegnata (pur con una consistenza economica limitata) su altri fronti. Bastava che l’assemblea dei soci, entro il 30 Aprile, approvasse anche con delle modifiche il bilancio (che il Cda della vecchia proprietà aveva già approvato prima della cessione delle quote del 28 febbraio) ripianando le perdite di esercizio. L’attuale proprietà, invece, non ha approvato il bilancio, ma la Covisoc riceve solo quello provvisorio che ovviamente presentava una perdita di esercizio. A questo punto, per salvare l’affiliazione del Messina al prossimo campionato di Serie C, bisogna versare i 330mila euro entro venerdì prossimo. In questo momento, a quanto pare, non è stata ancora raccolta l’intera somma. Ma se l’ex presidente Stracuzzi e Oliveri sbloccheranno in extremis i due libretti bancari (istituti Antonello da Messina 100mila euro e Banca Peloritana 80mila euro) destinandoli a favore dell’Acr come versamenti a fondo perduto, si raggiungerebbe con certezza la somma necessaria. Proto, comunque, ha altre carte da giocare in questi giorni frenetici. L’ex socio Gugliotta sta tentando di convincere Stracuzzi a sbloccare i due libretti (soldi degli ex proprietari del Messina) che erano stati creati per garantire una scopertura bancaria nei due istituti, evitando così il pignoramento da parte di creditori, perchè i due conti sono negativi. Un meccanismo che consentiva di fare operazioni fino a un massimo di copertura garantito dall’importo del libretto. Oggi ci sarà un nuovo “contatto” tra le parti per tentare di sbloccare i due libretti. PIANETA MESSINA Share