OGGI ULTIMA SUDATA, BUON FERRAGOSTO. SI RIPRENDE L’INDOMANI IN SILA 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 14 Ago, 2017 Oggi si fanno i bagagli. Il Messina saluta Rocca di Caprileone. Domani meritato riposo ferragostano. Tra due giorni si riprende oltrestretto. In Sila, al Villaggio Palumbo, per il ritiro-bis in Calabria dove il Messina, stavolta in altura, perfezionerà l’operazione assemblaggio in una location ideale per migliorare meccanismi gioco, tonificare i muscoli e areare i polmoni in vista dei primi appuntamenti ufficiali tra Coppa Italia e campionato. Stamane l’ultima seduta di allenamento sul sintetico di Rocca, ieri la partitella in famiglia decisa da Bossa. Il centrocampista giallorosso (nella foto), uno degli under di sicuro affidamento, ha timbrato il “cartellino” a metà del secondo tempo. Unica rete del match. Ma la partitella di ieri – davanti a una cinquantina di tifosi peloritani e al presidente Sciotto – è servita al tecnico Venuto soprattutto per saggiare la tenuta fisica e valutare al meglio i tanti giovani a disposizione. Partitella in famiglia durata poco più di un’ora. Venuto ha preferito non impiegare Dezai, Migliorini, Lavrendi e Pezzella che hanno lavorato a parte poichè in ritardo di preparazione. I quattro “big”, ricordiamo, hanno iniziato a lavorare in ritardo rispetto al gruppo dopo l’ingaggio in corso d’opera da parte della società. Venuto ha così schierato in difesa il trio Porcaro-Tricamo-Cassaro, tutti over, mentre per il resto spazio a una schiera di under, tra i quali si è messo in luce appunto Bossa, autore del gol partita di pregevole fattura. Serpentina in area e tiro all’angolino alla sinistra del portiere Benfatta. Insomma, più che un vero e proprio test, si è trattato di una sgambatura per iniziare a prendere confidenza con il ritmo partita a tutto campo. Utili indicazioni per alcuni under, mentre per avere un’idea vera a propria sul “vero” Messina bisognerà attendere alcuni giorni, con la “messa a punto” delle gambe e polmoni dei quattro over citati e con l’arrivo di altri elementi (almeno quattro, tra i quali una prima punta di spessore) che faccia fare il salto di qualità definitivo alla formazione giallorosa. Ad Acireale, probabilmente, il Messina dovrà fare i conti non solo con gli uomini di Catalano (ex di turno) ma con una condizione fisica ancora parziale e un’amalgama ai minimi termini. Quella, ovviamente, non puoi comprarla, ma la ottieni solo con il tempo. PIANETA MESSINA Share