Prime foto dal ritiro dei giallorossi al Villaggio Palumbo

Un primo “assaggio” ieri pomeriggio, nel rettangolo verde stavolta in erba naturale (nella foto dall’alto il primo allenamento), nel confortevole ritiro in Sila. Il Messina ha messo le tende al Villaggio Palumbo, nuovo quartier generale dei giallorossi dove resterà fino al 26 agosto alla ricerca della propria identità di squadra (mancano almeno cinque innesti) in vista del prossimo campionato di Serie D che non sarà certo una passeggiata di salute.

Il primo a saperlo è il tecnico Venuto, costretto a incassare la “fuga” dell’esperto difensore Porcaro (foto in basso) ingolosito dal contratto più allettante propostogli dal Rende, neoripescato in Serie C. Davvero un peccato, ma forse la nuova società giallorossa poteva fare di più per evitare l’addio di Porcaro che in pratica ha svolto tutto il ritiro di Rocca di Caprileone. E neanche di divorzio in senso stretto si può parlare, visto che un vero “matrimonio” tra il difensore centrale e il Messina non c’è mai stato.

Ci riferiamo alla firma ufficiale del contratto, quindi al tesseramento, con tanto di accordo economico nero su bianco. E questa dei tesseramenti, ci duole dirlo, pare sia un problema ancora irrisolto per buona parte dei calciatori (forse anche dello staff tecnico) non si capisce bene per quale strano motivo. La buona notizia, invece, è che questa fase di stallo per così dire “amministrativo” sarà presto sbloccata, visto che finalmente il Messina si doterà, meglio tardi che mai, di una figura professionale fondamentale in una società di calcio: il segretario generale. Cioè colui che, lo sanno anche i bambini, ha il compito di effettuare i tesseramenti dei calciatori con i crismi che si addicono a un vero addetto ai lavori.

Oggi, finalmente, è il giorno di Benedetto Bottari che potrà mettere la propria esperienza al servizio del Messina e che ritrova proprio il tecnico Venuto con il quale ha vinto, nella veste di direttore sportivo, un campionato di Serie D con il Milazzo. Una figura a tutto tondo, quella di Bottari, che potrà dare una grande mano di aiuto all’allenatore del Messina dal punto di vista organizzativo, visto che finora Venuto ha dovuto svolgere un ruolo di “tuttofare” (con l’aiuto di Matinella) non solo per questioni legate esclusivamente al campo di gioco. E speriamo che con l’avvento di Bottari si riesca ad accendere la luce anche sul piano della comunicazione, altra nota dolente che magari interessa poco ai tifosi, ma che è funzionale proprio ad informare loro al meglio, per creare un minimo d’interesse verso il nuovo corso del Messina calcio. 

PIANETA MESSINA