Venuto rinfresca le idee in Sila: “Saremo competitivi, Sciotto mi ha promesso un bomber”
2Il clima, quello atmosferico, è ideale per ossigenare i polmoni e tonificare i muscoli. E magari rinfrescare le idee per decidere cosa fare da grandi. Cioè se o come il Messina diventerà una delle squadre più competitive del prossimo campionato. Venuto, che finora ha fatto l’allenatore tuttofare, le idee chiare ce l’ha.
Dal ritiro in Sila, al Villaggio Palumbo, il timoniere giallorosso va subito al dunque: “Stiamo lavorando bene, ci manca ancora qualche innesto e possiamo dire di avere una buona squadra. Ma solo il tempo, ovviamente, ci potrà dire dove potremo arrivare”.
– Cosa manca mister per iniziare a parlare di Messina competitivo?
“Intanto un centrale difensivo che sostituisca un calciatore come Porcaro. Poi almeno due under di affidamento che facciano gli esterni. Qui è più difficile pescare, perchè in questa fase avanzata del mercato trovare in giro giovani di buon livello è un po’ complicato. Poi ci serve, lo sappiamo, una prima punta di spessore. Il presidente mi ha promesso che farà un colpo per portare a Messina un attaccante di valore. Magari dalla serie C. Abbiamo alcuni profili che ci interessano. Giocatori che rischiano di non avere molto spazio nelle squadre di appartenenza e che potrebbero decidere di cedere alle nostre lusinghe. Spero di avere questo attaccante per l’inizio del campionato. In ogni caso, partire con la coppia Dezai-Cocuzza non è male. Sono due calciatori che in Serie D possono fare la differenza”.
La mente rivolta, dunque, al campionato, con l’esordio nella “tana” del Portici il prossimo 3 settembre. La “grana” Coppa Italia, risolta drasticamente con la rinuncia a presentarsi al “Tupparello” di Acireale (prevista una multa e il rischio di rimborsare alla società granata parte dell’incasso mancato), viene così analizzata dal tecnico peloritano.
“Avevamo chiesto all’Acireale di posticipare a mercoledì il match, considerate le nostre difficoltà organizzative anche sul piano del tesseramenti. Problemi legati, ovviamente, al fatto che questa è una società nata da poco e che ha dovuto fare tutto in fretta. Io avevo pensato di schierare la formazione giovanile, anche se avevo intuito che il presidente avrebbe deciso di non presentarsi ad Acireale. Capisco la delusione dei tifosi, ma devono capire che per ora è più importante concentrarsi sulla costruzione e preparazione del Messina che dovrà debuttare in campionato”.
E a proposito di costruzione, di nuovi tasselli, sembra ormai vicino l’accordo tra il presidente Sciotto e Benedetto Bottari, che con Venuto ai tempi del Milazzo vinse il campionato di Lnd nel ruolo di direttore sportivo. Ieri pomeriggio Bottari si è incontrato con il patron giallorosso. Il contatto, in un primo momento, non era sfociato in un’intesa. Tutto faceva presagire all’ennesima fumata nera, invece in serata Sciotto ha rotto gli indugi telefonando a Bottari. Intesa raggiunta, si attende solo l’ufficialità tra oggi e domani.
Bottari assumerà l’incarico di segretario generale del Messina, una figura fondamentale anche per i tesseramenti di calciatori e staff tecnico. Ma Bottari, molto legato al tecnico Venuto, potrà mettere disposizione del Messina il proprio bagaglio di esperienza accumulato in questi anni nella veste di direttore sportivo.
PIANETA MESSINA
Sono contentissimo, Sciotto sta allestendo una squadra da vertice e sono certo che non ci deluderà. Avanti così presidente, e spero che mi rimborsino presto i soldi dell’abbonamento per rifarlo al più presto
Stanno aspettando gli ultimi minuti di calciomercato per prendere l’attaccante con l’elevato rischio di restare a mani vuote o dover ripiegare su una quarta – quinta scelta.
Gli under validi sarà proibitivo trovarne di validi in questa fase di calciomercato e la lacuna in difesa non verrà colmata perchè i profili importanti che fanno la differenza costano troppo.
In conclusione, non si può certo parlare di primo posto e nemmeno di secondo o terzo probabilmente.