Sciotto e Ferrigno, subito i rinforzi. Oppure Venuto….

Quello zero in classifica è un pugno allo stomaco. E l’unico a metterci la faccia, davanti ai microfoni, è stato il tecnico Venuto. In altri tempi, il ds Ferrigno due paroline su misura le avrebbe dette. Per rassicurare la piazza, accennare alle prime mosse di mercato, ma soprattutto per far sentire all’allenatore la vicinanza della società. Ieri, invece, Ferrigno non ha parlato. E finora non si è materializzato carne ed ossa davanti ai giornalisti, tranne una dichiarazione d’intenti riportata dal sito ufficiale dell’Acr. Non ha parlato neanche il presidente Sciotto, amareggiato dopo la terza sconfitta di fila. Ma durante la traghettata di ritorno a Messina, attorniato e incoraggiato dai tifosi al seguito, avrebbe balbettato qualcosa. Non ci aggrappiamo al chiacchiericcio, al “passaparola” su ciò che avrebbe detto Sciotto ai tifosi. E ci auguriamo che il presidente non si sia fatto prendere dalla tentazione di scaricare ogni responsabilità di questa falsa partenza al tecnico Venuto. Troppo facile. Nessuno è intoccabile, per carità, ma ricordiamo che da oltre un mese l’allenatore peloritano predica nel deserto. A questo Messina mancano due-tre under di qualità in ruoli specifici e qualche over di spessore, tra cui un attaccante di razza. In difesa, con l’arrivo di Bruno, c’è stato il primo segnale dalla società. Ora sotto con gli altri innesti. O dobbiamo aspettare la “cacciata” di Venuto o le dimissioni che puzzano di mobbing? Buon lavoro presidente. E in bocca al lupo ds Ferrigno.

PIANETA MESSINA