Solito Messina, tanto sudore e nulla più

La scossa tanto sperata non è arrivata. Il Messina torna a casa con le pive nel sacco anche da Cittanova. Ci pensa Lavilla a regalare i primi tre punti del campionato ai calabresi. Il Messina mette in campo tanta buona volontà, ma evidenti limiti tecnici. I giallorossi arrivano spesso a ridosso dell’area di rigore, ma manca la zampata del bomber che non c’è. Peloritani fermi a quota zero. Ma per invertire la rotta sono necessari cambiamenti. Sia sul mercato che in campo.

Il Messina si rende pericoloso nel primo tempo. Prima con un’incornata di Colombini che si spegne a lato, poi al 35′ con Dezai che costringe il portiere calabrese a sporcare il tiro, con Taverniti che poi salva sulla linea (nella foto di La Macchia). La Cittanovese reclama per un calcio di rigore non concesso al 21′ dopo un intervento falloso in area ai danni di Paviglianitini.

Calabresi pericolosi anche alla mezz’ora con un assist del solito Paviglianiti per Postorino che controlla male sul più bello e l’azione per fortuna sfuma. Ma il gol dei padroni di casa arriva al 44′ con Lavilla abile a insaccare di piatto destro su un traversone di Paviglianiti sul quale il difensore peloritano Cozzolino non arriva.

Nella ripresa Venuto prova a dare una scossa ai suoi. Entra in campo Bonadio al posto di Lavrendi. Il Messina parte con il piede sull’acceleratore per riacciuffare il pareggio. Tanta buona volontà, ma poca concretezza. Al 57′ Dezai imbecca Cocuzza che si vede però respingere il tiro.

Un minuto dopo Bossa prova il “jolly” dalla lunga distanza. Ma la sua conclusione termina a lato. Insistono ancora i giallorossi con Bonadio che salta secco un avversario, ma il suo tiro finisce in “bocca” al portiere. Il Messina non riesce a trovare il bandolo della matassa. Tanta buona volontà, ma manca la zampata decisiva.

I giallorossi si catapultano in avanti lasciano spazi in difesa. Al 40′ la Cittanovese si rende pericolosa. Scappa via sulla fascia Napolitano, cross in mezzo su cui non arriva per un soffio Ortolini. Tre minuti dopo il Messina sfiora il pari. Tiro di Carini sotto la traversa, ma Dagui vola e ci mette i guantoni. Nei minuti di recupero il Messina non riesce a rendersi pericoloso. Terza sconfitta consecutiva e giallorossi ultimi in classifica.

PIANETA MESSINA