Buio pesto, l’Acireale passa. Esplode la protesta dei tifosi 4 by Pianeta Messina in Cat.5 — 8 Ott, 2017 Finisce tutto tra i fischi e la contestazione. Cori pesanti contro presidente, direttore generale e allenatore. Il Messina non riesce a ritrovarsi e viene sconfitto anche dall’Acireale. Giallorossi probabilmente puniti oltre i propri demeriti. Ma certe occasioni non possono essere sciupate. Messina inchiodato a quota due punti. Adesso è buio pesto. I primi acuti del Messina nascono dal piede di Rosafio. Prima con un punizione che termina a lato. Poi con un cross ben calibrato che non trova l’inzuccata di Lavrendi per un soffio. Al 14′ è ancora l’esterno giallorosso a rendersi pericoloso saltando due avversari, ma concludendo sul fondo. Sette minuti dopo l’Acireale va vicino al vantaggio. Lancio in profondità con lo scontro tra Prisco e Testardi. Dal rimpallo la sfera arriva a Cocimano che in rovesciata non inquadra la porta. Al 35′ il Messina va in gol. Cocuzza trova un corridoio per Dezai che controlla e dopo una finta trafigge il portiere. Sui titoli di coda del primo tempo l’Acireale riacciuffa il pari. Sul corner dalla sinistra di Barraco, Testardi prende l’ascensore e insacca. Nella ripresa il Messina prova subito a pungere. Al 50′ Rosafio tenta il “jolly” dalla lunga distanza, ma il suo tiro termina in “bocca” a Barbieri. Due minuti dopo i giallorossi vanno a un passo dal vantaggio. Migliorini serve in profondità Cocuzza che “divora” i metri a sua disposizione, ma a tu per tu con il portiere avversario spedisce incredibilmente la sfera in Curva. L’Acireale prova a svegliarsi dal torpore e a pungere il Messina. E’ Lombardo a prendere l’iniziativa con una sassata che termina però alta. Al 60′ i giallorossi vann0 a un tiro di schioppo dal vantaggio. Rosafio “accarezza” il pallone e con un gioco di prestigio manda al bar un difensore acese. Palla rasoterra con il tiro di Lavrendi salvato sulla linea. Sulla ribattuta è lesto Cocuzza, ma la sua conclusione è strozzata e viene allontanata. Pietro Russo (vice di Venuto) prova a cambiare la partita dalla panchina. Entra in campo Bonadio al posto di un compassato Cocuzza. Ed è proprio il trequartista giallorosso a conquistarsi una punizione da buona posizione. Alla battuta si presenta Migliorini, ma Barbieri con una parata plastica blocca la sfera. Al 75′ viene espulso il tecnico acese Infantino per proteste su un presunto rigore non concesso agli ospiti. Negli scampoli finali di partita entra in campo Pezzella al posto di Lavrendi. Ma al 93′ arriva la beffa. L’Acireale trova il vantaggio. Gualdi controlla il pallone in area e con il sinistro trafigge Prisco. Da qui in poi è contestazione aperta. Il Messina non accenna nessuna reazione ed esce dal campo tra i fischi e cori pesanti dei tifosi della Sud. E il presidente Sciotto reagisce ai cori, gesticolando ripetutamente mentre abbandona il terreno di gioco. PIANETA MESSINA Share