DOPO I CORI, ANCHE SCRITTE ALLO STADIO CONTRO SCIOTTO

Dai cori pesanti di Messina-Acireale, alla contestazione di Roccella. Ora anche le scritte eloquenti davant all’ingresso dello stadio “F. Scoglio”. Obiettivo il presidente Sciotto (nella foto al Celeste), nel mirino della tifoseria peloritana, anzi di quel poco che resta dopo l’orribile inizio stagionale di Cocuzza e compagni. Neanche il cambio d’allenatore, con l’avvento di Modica al posto del dimissionario Venuto (costretto a lasciare dopo il blitz dei club giovedì scorso allo stadio) ha generato una “scossa” nella squadra, apparsa in piena confusione nell’ultima inguardabile prestazione a Roccella.

Atmosfera dunque molto tesa, rapporto ormai incrinato tra la società e la tifoseria. Che però, per il momento, ha risparmiato i calciatori. Dopo le dimissioni del ds Ferrigno, del team manager Ciccio Alessandro, le dimissioni in parte rientrate del presidente Sciotto dopo un abbozzo di offerta da parte di una cordata romana, da aggiungere una sorta di autospensione da parte di Niki Patti (responsabile dei rapporti con le istituzioni) che in mancanza di segnali concreti da parte della società su una vera organizzazione del management, deciderà nei prossimi giorni di defilarsi definitivamente. 

PIANETA MESSINA