EPURAZIONE “FIRMATA” SCIOTTO. ANCHE IL DG CARABELLO’ VICINO AL DIVORZIO

Erano ormai due separati in casa. E alla fine ci hanno rimesso entrambi. Il tecnico Venuto, costretto a dimettersi dopo il “faccia a faccia” con i tifosi allo stadio durante la partitella del giovedì. E il ds Ferrigno che aveva già fatto le valigie dopo l’ennesimo “due di picche” ricevuto dalla società. Con lui, a ruota, se n’è andato anche il team manager Ciccio Alessandro.

E alla fine, l’unico che si era dimesso per prima, cioè il presidente, non lascia. Anzi raddoppia, visto che da oggi inizia il nuovo corso del Messina targato Sciotto. E il patron ha le idee molto chiare. Altre teste, a quanto pare, sono sul punto di saltare. Ci riferiamo anche al dg Carabellò. Ne sapremo di più tra oggi e domani, ma l’epurazione è stata ormai decisa. Il presidente avrebbe già individuato il nuovo allenatore e relativo direttore sportivo. E non si escludono altre new entry. Top secret, per il momento, sui nomi. 

Pietro Sciotto, dunque, ha voglia di ricominciare. Non abbandona la nave, da presidente-tifoso, scegliendo stavolta in prima persona i tasselli di un mosaico scollatosi in questi giorni. E stavolta saranno affidati ruoli ben definiti, chiari, dettati solo dalla rispettive competenze. Attorniandosi di persone scelte direttamente da lui.

L’allenatore farà solo quello, in simbiosi comunque con il nuovo ds che si occuperà solo di mercato. Ed è plausibile attendersi qualche “ritocco” nell’organico. Il resto lo dovrà fare il presidente, confrontandosi con i suoi nuovi collaboratori in un clima di reciproco rispetto e fiducia, per tenere unito il gruppo, rinforzando la squadra per ridare uno straccio di serenità all’ambiente. E’ la nuova immagine che il presidente vuole trasferire all’esterno. Pietro Sciotto, dunque, non molla. Anzi rilancia, aperto al dialogo, ma stavolta con le persone scelte da lui e non “raccomandate” da qualcuno.

PIANETA MESSINA