IL DS LAMAZZA: “PRIMA ORGANIZZAZIONE SOCIETARIA, POI I RINFORZI”

Il nuovo ds Francesco Lamazza – in conferenza stampa insieme al tecnico Modica, al nuovo allenatore in seconda Michele Facciolo e al responsabile dell’area marketing Achille Longo – racconta subito il proprio impatto con il Messina. “Dal presidente Sciotto ho avuto massima disponibilità – dice subito Lamazza – oggi, giustamente, tutti parlano dell’attaccante, del mercato, perchè la situazione del Messina è quella che è. Ma in questo momento siamo nel limbo. A oltre un mese dal mercato e con una rosa di trenta giocatori. In questa fase è fondamentale prima conoscere, capire e poi agire. Quindi, quello che sto intanto cercando di fare è questo. Capire, parlare con il mister e organizzarci su ciò che dovremo fare nel mercato di gennaio. Sono qui da sabato, dal presidente ho avvertito molta disponibilità, ma qui c’è da sistemare molte cose prima di pensare al campo. Bisogna occuparsi di quello che c’è fuori dal terreno di gioco. Prima l’organizzazione della società – ribadisce il nuovo diesse peloritano –  subito dopo il mercato di riparazione. Capisco che c’è pressione su questo aspetto, ma vogliamo muoverci con giudizio per non commettere gli stessi sbagli che sono stati fatti prima. Quindi prima organizzazione societaria, poi viene il resto. Io sono un direttore sportivo di campo, sono sempre vicino alla squadra, mi interessano tutte le dinamiche, anche all’interno dello spogliatoio mi muovo di concerto con l’allenatore. Il fatto che ci sia Modica per me è un grande vantaggio”. 

Sull’incontro avuto con i capiclub, insieme al presidente e al tecnico, il ds Lamazza dice subito: “Una squadra di calcio deve avere tre componenti che devono muoversi all’unisono. Società, tifosi e stampa. Se c’è sinergia tra queste tre componenti la piazza di Messina non deve avere paura di nessuno. Durante ogni stagione ci sono difficoltà, ma se si è compatti si possono superare meglio le negatività. Ora mettiamo da parte ogni rancore e ripartiamo tutti inseme per il bene del Messina”. 

PIANETA MESSINA