IL PROBLEMA E’ VENUTO? MA LUI NON E’ UN BOMBER

C’è chi se la prende con Venuto, chi con Sciotto, chi con il destino crudele abbattutosi sulla squadra del cuore che anche nell’inferno della D recita un ruolo anonimo. Ma loro, gli irriducibili tifosi presenti anche a Valle della Lucania, il “campionato” l’hanno già vinto.

Senza proclami, senza scusanti ma con una cosa semplice: il cuore. Oltre ogni presidente, ogni allenatore, ogni calciatore. E almeno per loro, per quella fetta di tifosi che non vuole arrendersi dopo l’ennesima bastonata di quest’estate, c’è una cosa che va detta. Se il Messina è relegato a due punti, nei bassifondi della classifica dei dilettanti, di colpevoli ce ne sono tanti.

E ridurre tutto al timoniere della squadra, sarebbe come condannare un buon pilota di Rally che però è al volante di un’auto da città. Insomma, il rischio che qualche curva pericolosa sia fatale c’è sempre.  Venuto da oltre due mesi ha lanciato messaggi chiari. Il calcio non si fa con le parole, servono gli “attori” giusti in campo, quelli bravi a tradurre ciò che un allenatore vuole e pensa in settimana. Parliamo quindi di organico. Ed è bastato solo qualche innesto in corsa, con l’avvento del ds Ferrigno, per vedere contro il Gela un altro Messina. Ieri contro la Gelbison non c’è stato il colpo di coda, è vero, ma la squadra non ha rischiato quasi nulla. Non c’è, però, lo stoccatore.

Quel bomber che Sciotto gli aveva promesso e che non si sa se arriverà mai. Ieri al “Morra” non è stato un Messina spumeggiante, ma la partita non l’hanno fatta i campani. Anzi. E il Messina, che tre-quattro volte ha “bussato” nell’area avversaria, ancora una volta si è scoperto orfano di un “avvoltoio” che la mette dentro.

Per non perdere, ma soprattutto per vincere, devi segnare un gol in più del tuo avversario. Perchè, alla fine, la differenza dei punti in classifica è tutta lì. Basta guardare la rivelazione Troina, ad esempio, seconda in classifica. Quattro gol incassati, due soli in meno del Messina, ma dieci punti in più in graduatoria. Stesso discorso per il Palazzolo. Stessa difesa  (6 gol incassati come i peloritani), ma otto punti in più dei giallorossi. Addirittura il Portici ha una difesa peggiore del Messina (10 gol subiti) ma in classifica ha cinque punti in più.

PIANETA MESSINA