Meo salva, Ragosta brinda. E il Messina doma il Portici

La zampata di Ragosta per brindare al nuovo anno (foto La Macchia) con una vittoria sofferta. Tre punti pesanti che allungano la striscia di vittorie consecutive (la seconda di fila in casa dopo l’exploit in trasferta con il Paceco) che consentono ai peloritani di respirare in classifica. Non è stato un Messina splendente, ma vincere una partita “sporca” è sempre grasso che cola. Il Portici è stato un osso duro, ma averla sbloccata solo al 75′ significa che qualcosa non ha funzionato nella manovra giallorossa.

Avvio blando del Messina che non punge a dovere (a parte un tentativo di Yeboah), anzi è il Portici ad affacciarsi con più incisività nella prima mezz’ora. E i campani hanno anche la ghiotta occasione di portarsi in vantaggio su rigore concesso per fallo di Manetta su Murolo.

Ma è bravo il giovane portiere Meo (preferito a Rinaldi e osservato speciale del selezionatore della Nazionale Dilettanti Silipo) a respingere con i piedi il penalty battuto dallo stesso Murolo (foto La Macchia). Si salva dunque il Messina che al 37′ confeziona la prima vera palla gol con Lavrendi che spedisce di poco a lato dopo una bella trama sulla fascia destra.

Ma qualche minuto dopo, il Portici si fa ancora minaccioso con una ripartenza micidiale con la difesa peloritana scoperta. Per fortuna gli attaccanti campani sciupano sul più bello. L’ultimo “sussulto” è di marca giallorossa, con un tentativo di Cocuzza che però cincischia in area e l’azione sfuma.

In avvio di ripresa il Messina si muove sulla stessa falsariga, finchè Modica opera i primi cambi. Prima il volto nuovo Bettini, centrocampista dai piedi buoni che subentra al difensore centrale Manetta. Così Bruno prende il suo posto, mentre Lia fa l’esterno destro.

La manovra a centrocampo inizia a funzionare e Modica completa i ritocchi in corsa, gettando nella mischia al 70′ Ragosta (al posto di Cocuzza) e Mascari (che rileva Yeboah). E cinque minuti dopo arriva il gol partita del Messina. L’azione parte dai piedi di Bettini che serve al bacio Ragosta, l’attaccante non ci pensa due volte e trafigge il portiere Sorrentino. Esplode la gioia dei peloritani e dei tifosi in Curva Sud. Terza vittoria di fila, la risalita in classifica continua.

PIANETA MESSINA