Raffaele punzecchia il Messina: “L’ho visto alle corde”

Il sogno promozione diretta probabilmente finisce qui. Il tecnico Raffaele mastica amaro per il risultato e punzecchia il Messina. “Credo che chi dice che il Messina ha giocato bene ha visto un’altra partita – dice a Radio Amore – hanno fatto solo dieci minuti di possesso palla perchè noi dovevamo rifiatare. Nei primi venticinque minuti non c’è stata partita. Ho visto un avversario alle corde, ma purtroppo non riusciamo a capitalizzare tutto quello che facciamo. Siamo l’unica squadra di vertice che non ha calciatori in doppia cifra. Il Messina ha giocato aspettando qualche nostro errore. Nel secondo tempo ha messo solo una palla in profondità pericolosa. E poi hanno battuto un calcio di punizione. Se vogliamo togliere anche questo con i calciatori che hanno in avanti, non so cosa dire. Eravamo l’unica squadra in campo che voleva vincere e questo è chiaro. Abbiamo avuto cinque palle gol clamorose. La partita è visibile a tutti. Se nel primo tempo c’era un doppio vantaggio per noi, non poteva parlare nessuno”.

Raffaele continua poi a punzecchiare il Messina. Un modo forse per screditare chi lo guida o accreditarsi per la prossima stagione? Vedremo. In ogni caso una caduta di stile che dovrebbe far riflettere anche il presidente Sciotto. Intanto il tecnico dell’Igea Virtus, al termine del match, non vedeva l’ora di lanciare questo messaggio.  “Nel calcio ci sono valori che scendono in campo. C’è una squadra che è stata costruita per vincere il campionato e adesso si trova molto indietro, poi ci siamo noi che siamo una squadra di giovani e siamo nelle zone alte. Quando arrivi a lottare per vincere il campionato, come noi stiamo facendo dall’inizio, paghi la mancanza di calciatori esperti e di bomber che fanno la differenza”.

 

PIANETA MESSINA