VOLANO GLI STRACCI, TIFOSI STANCHI. E IL CDM SI ISCRIVERA’ IN SERIE D

Volano gli stracci. Un divorzio al cianuro tra Sciotto e Modica. Così mentre il presidente dell’Associazione calcio rilancio Messina accusa il tecnico di avere già un accordo con la Cavese, scaricando su di lui ogni responsabiltà del mancato “matrimonio” e della conferenza stampa surreale di martedì scorso, c’è un dato di fatto nudo e crudo. I tifosi avrebbero fatto volentieri a meno di questo finale di una commedia degli equivoci che non ha fatto sorridere nessuno. Anzi. Un finale amaro, con la versione del presidente Sciotto che chiude la porta definitivamente al tecnico mazarese, annunciando l’arrivo di un nuovo allenatore. E non è da escludere, a questo punto, una ricostruzione dei fatti da parte dell’ormai ex allenatore peloritano, entrato nel cuore dei tifosi per il gioco dato alla squadra nella sua cavalcata dal quart’ultimo (2 punti nelle prime sei partite con Venuto) al sesto posto in classifica, dopo il suo avvento al guida del Messina il 13 ottobre scorso. 

Ora che succede? O meglio, come reagirà la piazza dopo questo divorzio così doloroso e un progetto societario che non decolla? Perchè la sensazione è che i tifosi, quelli ai quali si rivolge ora Sciotto rassicurandoli per il raggiungimento dei risultati che tutti sognano, siano un po’ stanchi di promesse e soprattutto sfiduciati dopo le incertezze e gli errori compiuti, anche se in buona fede, dal presidente peloritano.

In questo momento, non ce ne voglia il massimo dirigente del Messina, i sondaggi non sorridono a Pietro Sciotto che rischia di dilapidare la scorta di credibilità che era riuscito a recuperare dopo l’avvento del duo Modica-Lamazza. E la fine del rapporto con l’allenatore mazarese potrebbe riverberarsi come un boomerang sulla società peloritana. Staremo a vedere.

Intanto la notizia del giorno è un’altra. Contrariamente a quanto annunciato nei giorni scorsi, il Città di Messina parteciperà al prossimo campionato di Serie D. I dirigenti peloritani, con a capo il presidente Maurizio Lo Re, dopo i vani tentativi di creare un “unico” Messina insieme a Sciotto (proposta che quest’ultimo ha rispedito al mittente) hanno rotto gli indugi e dopo una lunga riunione svoltasi ieri hanno deciso di dare un senso alla recente promozione nel campionato di Eccellenza. E anche qui, paradossalmente, il presidente Sciotto dovrebbe farsi qualche domanda. Non era meglio accogliere questi imprenditori messinesi piuttosto che trovarseli nello stesso girone del campionato di Serie D? 

PIANETA MESSINA