Il Messina si specchia, l’Igea Virtus l’affonda. Figuraccia 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 23 Set, 2018 Inaspettata e dolorosa. E pure umiliante. Una sconfitta con tanti colpevoli. Frutto di un atteggiamento sbagliato e merito di un avversario che ci ha messo più cattiveria agonistica. Così, davanti quasi 500 tifosi messinesi al seguito, si consuma la seconda debàcle dei peloritani. Ancora con un 3-0 sul groppone. L’Igea Virtus parte con il piede sull’acceleratore. Al 1′ doppio intervento provvidenziale di Meo. Prima sul calcio di punizione di Akrapovic. Sulla respinta è sempre l’estremo difensore peloritano che salva sull’incornata di Busatta. Il Messina non si lascia intimorire e prende in mano il pallino del gioco. Ma i barcellonesi al secondo affondo trovano il vantaggio. Al 20′ Akrapovic scodella in mezzo, ribatte Porcaro ma la sfera carambola su Miuccio e per Meo non c’è nulla da fare. I peloritani provano subito a rispondere per riacciuffare il pareggio. Ma tra il gol e il Messina si mette di mezzo la traversa sulla sassata di Cocimano. Continuano a macinare gioco i biancoscudati che sfiorano ancora il gol nel giro di tre minuti. Questa volta è provvidenziale Cetrangolo che vola a blindare la porta sul tiro di Rabbeni. Ma i padroni di casa tornano a pungere il Messina con il tiro di Le Piane che si spegne oltre la traversa. Al 37′ l’Igea Virtus trova il raddoppio. Pasticcio imbarazzante prima di Porcaro che liscia il pallone e poi di Cossentino che sbaglia un semplice aggancio. Sul pallone si avventa Miuccio che insacca. Biancoscudati distratti, padroni di casa che giocano con il coltello tra i denti mostrando un’intensità maggiore.Nella ripresa Infantino prova a dare una scossa alla squadra, gettando nella mischia Gambino e Sarcone al posto di Cossentino e Biancola. Ma non c’è alcun segno di reazione, anzi. Al 65′ l’Igea Virtus sfiora il terzo gol con la conclusione di Gazzè che termina fuori di poco. Il Messina si rende pericoloso con il tiro di Biondi che “fischia” alla destra del palo. Al 86′ la figuraccia per i peloritani è servita. Busatta si inserisce tra le maglie larghe della difesa ospite. E davanti a Meo, con un tocco morbido, cala il tris. Il match finisce dopo 8 minuti di recupero. E’ notte fonda per il Messina. Che incassa altri tre gol contro un avversario non irresistibile. PIANETA MESSINA Fotoservizio Nino La Macchia Share