Il Messina batte un colpo, steso il Castrovillari 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 19 Dic, 2018 Finalmente. Il Messina, come l’araba fenice, risorge dalle sue ceneri. A decidere il match è Genevier che trasforma un penalty concesso in avvio di match. Buona prova da parte dei peloritani. Che controllano il match sfiorando diverse volte il raddoppio. Tre punti di vitale importanza per i peloritani. Ma la zona salvezza dista ancora cinque punti.Pronti via ed il Messina al 5′ conquista una punizione da buona posizione. Alla battuta va Genevier, il pallone che viene intercettato di mano da Puntoriere. L’arbitro non ha dubbi e concede il penalty. Alla battuta va lo stesso centrocampista che insacca. I peloritani sbloccano subito il match. Al 14′ provano a rendersi nuovamente pericoli i padroni di casa. Amodio imbecca Tedesco, che salta l’uomo ma non inquadra la porta. La partita prosegue a ritmi blandi, senza particolari sussulti. Il Messina si limita a gestire palla provando ad affondare al momento giusto. E al 36′ Tedesco serve Arcidiacono, l’attaccante peloritano perde l’attimo e calcia addosso a un difensore avversario. Termina così un primo tempo con poche emozioni. Con il Messina che chiude in vantaggio senza rischiare nulla. Nella ripresa si sveglia il Castrovillari. Al 56′ gli ospiti vanno vicini al pareggio. Sugli sviluppi di un corner, il pallone arriva tra i piedi di Lomasto ma la sua conclusione termina di poco a lato. Dieci minuti dopo i calabresi sfiorano ancora il gol. Lomasto scappa via sulla destra e mette in mezzo il pallone. Canale in spaccata non ci arriva per questione di centimetri. Il Messina adesso è in difficoltà e la fatica si sente. Gli avversari, invece, sono scesi in campo con un piglio diverso. Cambia il film della partita. Biagioni decide di inserire forze fresche. Dentro il nuovo acquisto Aldovrandi al posto di un acciaccato Biondi. I peloritani provano ad alleggerire la pressione avversaria. A caricarsi sulle spalle il Messina è il solito Arcidiacono. L’attaccante peloritano guida la ripartenza mettendosi in proprio e saltando Lomasto. Ma la sua conclusione dal limite non inquadra lo specchio. Pochi minuti dopo è ancora Arcidiacono a rendersi pericoloso, ma Corsaro gli “borseggia” il pallone sul più bello. Al 35′ il Messina sciupa un’altra occasione. Arcidiacono imbecca Tedesco che sbaglia il primo controllo, Galluzzo si avventa sul pallone ed in scivolata sventa il pericolo. Negli ultimi minuti del match i peloritani gestiscono il pallone aspettando la fine della partita. Che termina così, con i peloritani che portano a casa tre punti che sono ossigeno puro. PIANETA MESSINA Fotoservizio Nino La Macchia Share