Messina inguardabile, pari “strappato” al ’89

Una squadra che gioca in casa e batte il primo corner al 66′. E’ questo l’attuale Messina targato Biagioni. Un allenatore che, al di la delle schizofrenie di un organico allestito male, oggi sale prepotentemente sull’affollato palco degli imputati. Squadra senza un barlume di gioco, disordinata, molle. A tratti irritante. Doveva dare una scossa al Messina, dopo la “cacciata” di Infantino, ma il campo dice altro. E la dura legge del calcio, a conti fatti, dovrebbe valere anche per Biagioni (non ce ne voglia) che non ha saputo dare la scossa alla squadra. Così finisce con l’ennesima prova incolore un match che il Messina doveva vincere e che ha rischiato seriamente di perdere. Nel primo tempo il Troina punge subito. Prima con Musso, poi con Ferreira che costringe il portiere Meo a un’affannosa respinta. Al 18′ si fa male il difensore peloritano Ibojo, al suo posto l’ultimo arrivato Zappalà all’esordio con la maglia giallorossa. Troina più attivo, ci prova Boscaglia ma esce Meo per evitare il peggio. Poco dopo la mezz’ora, a sorpresa, arriva il vantaggio del Messina firmato da Arcidiacono che capitalizza un lancio preciso di Petrilli. Neanche il tempo di gioire e al 39′ arriva il pari del Troina. Su un cross dalla destra di Sidibe c’è la sfortunata deviazione di Porcaro che inganna il portiere Meo. Autogol e pareggio per gli ospiti. Troina che insiste e sfiora il vantaggio con il solito Ferreira, ma è bravo Meo a mettere una pezza. Nella ripresa non succede granchè, il Messina calcia il primo corner della partita al 21′, tre minuti dopo Biagioni getta nella mischia Gambino a posto di Traditi, ma al 33′ arriva la doccia gelata. Il nuovo vantaggo del Troina con Bonfini che, sugli sviluppi di un corner, di testa fulmina l’incerto Meo. Buio pesto, ma ad evitare l’ennesima sconfitta ci pensa il fischiatissimo Porcaro che al 89′ di testa insacca su uno spiovente di Genevier su punizione. Finisce 2-2 con i fischi e i cori denigratori dei circa duecento eroici tifosi presenti oggi al “Franco Scoglio”.

PIANETA MESSINA

Fotoservizio Nino La Macchia