Messina, niente alibi. Senza gioco si perde 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 16 Dic, 2018 Solo per la maglia, recita lo striscione che è diventato un mantra. Lo sfoggiano con orgoglio i tifosi messinesi presenti a San Cataldo che anche oggi hanno dovuto ingoiare il calice amaro di una sconfitta che inchioda ancora il Messina al terzultimo posto. Basta un gol alla Sancataldese per battere i peloritani per i quali non regge l’alibi dell’assenza del bomber Arcidiacono e del “cantiere aperto” per giustificare una sconfitta che fa male.Primo squillo verdeamaranto con Ficarrotta che scalda subito i gantoni di Lourencon. La replica del Messina porta la firma di Cocimano che ci prova dalla distanza. Poi, al 23′, lo stesso Cocimano costringe Franza a una gran parata. Ma due minti dopo la Sancataldese timbra un palo pieno con Montalbano, con un bel tiro a “giro” al termine di un contropiede. Alla mezz’ora arriva il gol dei padroni di casa, con Costanzo che insacca un po’ fortunosamente dopo aver svirgolato un tiro al volo. Il Messina non ci sta e cinque minuti dopo sfiora il pareggio con Barbera che anticipa il portiere Franza in uscita, ma il pallone finisce sull’esterno della rete. Nella ripresa il Messina prova a raddrizzare il risultato, ma a parte un tentativo di Tedesco dal limite, di pericoli effettivi la formazione giallorossa (priva dello squalificato Arcidiacono) non ne crea. Anzi è il bravo portiere brasiliano Lourencon a togliere le castagne dal fuoco in un paio di occasioni, soprattutto su Sicurella e Di Stefano. Nel finale, però, il Messina è davvero jellato. Perchè il colpo di testa di Zappalà, dopo un’uscita a vuoto del portiere di casa, viene respinto sulla linea da Calabrese che salva la Sancataldese. PIANETA MESSINA Fotoservizio Nino La Macchia Share