Il Messina rinasce dal dischetto, è semifinale

Il Messina “brinda” in Coppa e vola in semifinale dopo i calci di rigore. Ennesimo risultato positivo in Coppa Italia, competizione nella quale i peloritani acquisiscono nuova linfa. Prestazione da incorniciare per Arcidiacono e Cocimano, ci ha poi pensato Laurencon a inchiodare il risultato sulla parità. Grande freddezza dal dischetto per il Messina che realizza tutti i penalty. Per l’Albalonga sono decisivi gli errori di Corsetti e Barone. Adesso l’ultimo ostacolo prima della finale è il Real Giulianova, che ha battuto per 2-1 l’Aquila Montevarchi. Primi scampoli di gioco sonnecchianti. Il Messina tiene in mano il pallino del gioco con un possesso palla sterile. Al 18′, al primo affondo, l’Albalonga fa subito male. Succi si incunea in area e viene steso da Biondi. L’arbitro concede il penalty. Dal dischetto si presenta Barone. Laurencon sfiora il pallone ma non basta. I padroni di casa passano in vantaggio. Il Messina non si lascia intimorire e al 27′ acciuffa il pareggio. Gioco di prestigio di Cocimano, che serve in corridoio una palla geniale per Arcidiacono. L’esterno peloritano mette a sedere il portiere e deposita in rete. Pezzo di bravura del duo Cocimano-Arcidiacono e partita in equilibrio. Poco dopo l’Albalonga va a un passo dal gol. Difesa peloritana in “formato” campionato, solito svarione in disimpegno. Sul pallone si avventa Pellecchia che calcia, ma è provvidenziale l’intervento di Laurencon. Sulla ribattuta la conclusione di Succi termina poi sul fondo. Il Messina prova qualche affondo sulle corsie laterali. Ma sul cross velenoso di Selvaggio, non c’è nessuno pronto a concludere. Termina così il primo tempo. All’alba della seconda frazione si rende subito pericolosa l’Albalonga. Succi “sgomma” sul binario di destra e scodella il pallone in area. Salta più in alto di tutti Pippi che incorna, ma Laurencon abbassa la saracinesca e tiene a galla i peloritani. Il Messina, come un pugile alle corde, riesce ad “incassare” al meglio gli attacchi avversari chiudendo gli spazi. Al 62′ il Messina recupera palla e si invola in contropiede. Arcidiacono “divora” i metri a sua disposizione e apparecchia la tavola per Cocimano. Il centrocampista giallorosso, appostato sul secondo palo, ribadisce in rete. Scambio di “favori” tra i due calciatori peloritani. Questa volta è Arcidiacono a imbeccare e Cocimano a firmare il gol. Al 77′ è ancora Arcidiacono a mandare in “apnea” la difesa laziale. Ennesima serpentina sulla corsia laterale, palla in mezzo per Catalano che da ottima posizione sciupa. Gol sbagliato… gol subìto. Solita disattenzione difensiva sul cross di Corsetti, Laurencon rimane a metà strada e Succi lo beffa con una palombella di testa. Si avvicinano i calci di rigore e a ridosso del 90′ l’Albalonga sostituisce il portiere Jorio con Del Moro. Una mossa strategica in vista dei probabili penalty. Non succede più nulla, il match si risolverà dal dischetto. Ai calci di rigore il Messina è perfetto. Segnano Catalano, Carini, Bossa e Traditi. Per l’Albalonga sono decisivi gli errori di Corsetti e Barone. Il Messina vola in semifinale, affronterà il Real Giulianova.

PIANETA MESSINA

Fotoservizio Nino La Macchia