Il Messina batte due colpi, zona salvezza agguantata 0 by Pianeta Messina in Cat.4 — 24 Feb, 2019 Il Messina c’è e batte… due colpi. Con una buona prestazione i peloritani portano a casa tre punti fondamentali per l’obiettivo salvezza. Dopo il gol in apertura di Cocimano, pareggiato da De Marco su rigore, i peloritani non si scoraggiano a continuano a macinare gioco. Dopo il gol del vantaggio di Traditi, i padroni di casa hanno qualche occasione per chiudere il match. Nel finale, sugli attacchi confusi del Locri, il Messina resiste bene senza concedere nulla. I peloritani salgono a quota 28 punti. E al momento occupano l’ultimo posto utile per la salvezza diretta.Il Messina parte con il piede sull’acceleratore per pungere subito il Locri. Al 10′ i peloritani, al primo affondo, trovano il vantaggio. Arcidiacono “apparecchia” la tavola per Cocimano, che infila il portiere con un diagonale mortifero. Continua, intanto, la protesta nei confronti del patron Sciotto. Un gruppo di tifosi organizzati, in tribuna, intona cori contro la società. Il Messina, intanto, non si accontenta e dieci minuti dopo si rende nuovamente pericoloso. Catalano si mette in proprio incuneandosi in area di rigore. Ma la sua conclusione si spegne sull’esterno della rete. Al 22′ cambia il film della partita. Amato viene steso in area da Cocimano. L’arbitro indica il dischetto. Alla battuta va De Marco che regala il pareggio al Locri. Dopo il gol incassato, il Messina non si scoraggia e riprende in mano il pallino del gioco. Al 39′ i padroni di casa trovano nuovamente il vantaggio. Punizione battuta da Catalano, flipper impazzito in area di rigore. Pallone vagante inzuccato da Traditi che deposita alle spalle del portiere. Al tramonto della prima frazione si rendono nuovamente pericolosi i peloritani. Arcidiacono serve in corridoio Marzullo, ma un difensore avversario con una grande intervento gli sbarra la strada sul più bello. Termina così la prima frazione. Messina che chiude in vantaggio meritatamente. Nella ripresa i giallorossi scendono in campo con un buon piglio. Al 56′ Cocimano serve Arcidiacono che conclude trovando la respinta del portiere. Sulla ribattuta si avventa Traditi, ma è bravo Manno a bloccare in due tempi. Al 67′ si affacciano nuovamente i peloritani in area avversaria. Calcio di punizione battuto da Catalano, prende l’ascensore Ferrante, ma la sua inzuccata termina alta sulla trasversale. Non succede più nulla. Il Messina si limita a difendersi a denti stretti. Attacchi confusi da parte del Locri che fanno il solletico alla difesa peloritana. Termina così la partita. Il Messina porta a casa tre punti pesantissimi nello scontro diretto per la salvezza. PIANETA MESSINA Share