Messina alla deriva, anche l’Acireale fa festa 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 3 Feb, 2019 Il Messina continua a perdere e resta inchiodato nei bassifondi della classifica. Questa volta a fare festa è l’Acireale. Prestazione abulica da parte dei peloritani. Incapaci di pungere gli avversari, tranne che in due occasioni. Prima con Cocimano e poi con Arcidiacono. Puntuale come un orologio svizzero, alle 15, era arrivata la mail con cui il presidente Sciotto ha comunicato il proprio disimpegno. In campo, a quanto pare, nessuno sapeva della notizia, sta di fatto che questa nuova sconfitta lascia il Messina a cinque punti dalla zona salvezza. La “nave” peloritana è in balia delle onde. Adesso anche il “timoniere” ha lasciato il comando. Portarla verso un porto più sicuro non è affatto semplice. Nei primi minuti l’Acireale tiene in mano il pallino del gioco, senza trovare però trame interessanti. Il primo sussulto del match è di marca peloritana. Al 13′ Catalano scappa via sulla fascia, cross in mezzo e conclusione di Arcidiacono respinta in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo recupera palla l’Acireale che punge il Messina. Conclusione velenosa di Madonia, sulla traiettoria sta per arrivare Manfrè, ma è provvidenziale la chiusura di Ferrante. Al 28′ i padroni di casa trovano il vantaggio. Madonia scodella su calcio di punizione, Manfrellotti conclude non lasciando scampo a Laurencon. I granata sbloccano il risultato, con la complicità della difesa giallorossa che ha perso dai “radar” l’attaccante avversario. Il Messina non sa reagire, manovra confusa da parte dei peloritani che non riescono a trovare il bandolo della matassa. L’Acireale va vicino al raddoppio al 39′, ma è provvidenziale l’intervento della difesa peloritana che anticipa Manfrellotti sul più bello. Termina così la prima frazione. Messina sotto di un gol e senza idee in fase offensiva. Nella ripresa i peloritani scendono in campo con un piglio diverso. Al 50′ Cocimano salta più in alto di tutti, ma è miracoloso Biondi a salvare il risultato. Continua a spingere il Messina, voglioso di riacciuffare il pareggio. Al 57′ Catalano “sgomma” sulla fascia destra, cross in mezzo e conclusione di Arcidiacono che si stampa sul palo. I peloritani mettono il piede sull’acceleratore e si rendono nuovamente pericolosi. Palla in mezzo di Barbera, ma prima Marzullo e poi Cocimano non riescono a battere a rete. L’Acireale non si lascia intimorire e reagisce. Al 70′ i padroni di casa vanno a un passo dal raddoppio. Savanarola scappa via sulla fascia a crossa. Manfrellotti impatta la sfera che però sbatte sul corpo di Ferrante. Dopo i primi minuti del secondo tempo con grande pressione, il Messina si affievolisce e le azioni in fase offensiva latitano. Si prova il tutto per tutto, inserendo Carini al posto di Dascoli. Ma non c’è nulla da fare. Ennesima sconfitta per i peloritani. PIANETA MESSINA Fotoservizio Nino La Macchia Share