L’ALTRA “PARTITA”. HANNO PERSO TUTTI 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 18 Mar, 2019 Uno spettacolo indecente. E su questo siamo tutti d’accordo. Roba da mercatino rionale, con tutto il rispetto per i venditori ambulanti. Al centro della “zuffa” verbale in sala stampa, presunte licenze poetiche del ds del Messina Torma (che ha smentito tutto, pur preferendo non rilasciare dichiarazioni ufficiali) nei confronti di un calciatore del Città di Messina. Si tratta di Losseni Fofana, ivoriano, roccioso difensore, con una storia dolorosa alle spalle. Tre giorni e tre notti su un barcone, quando era minorenne, per fuggire dal suo Paese. Salvato da una nave irlandese, l’approdo al porto di Messina nel 2015. Poi lo smistamento al centro Sprar di Acireale. Fofana è un immigrato con sogno realizzato: diventare un calciatore. L’Acr Messina (non l’attuale società) si accorge di lui, Fofana inizia la vita da pendolare per gli allenamenti, ma il “matrimonio” è breve. Nel dicembre del 2017 la firma con il Città di Messina. Fofana, oltre a essere uno dei pilastri della difesa giallorossa, diventa per il Cdm il simbolo dell’integrazione sviluppata nel calcio. Fofana, secondo il racconto dei dirigenti del Cdm, a fine partita piangeva nello stanzone ospite, a quanto pare per qualche frase rivoltagli dal ds Torma (che respinge al mittente qualsiasi accusa) che stazionava a bordo campo, lato gradinata, finchè l’arbitro non l’ha allontanato a metà primo tempo. Il presunto comportamento del ds Torma non è andato giù alla società del presidente Lo Re. Da lì tutto il parapiglia, con paroloni e urla in sala stampa mentre erano in corso le rituali interviste del dopo gara. Insomma, una “coda” della stracittadina (chiamatela come volete) da relegare tra le cose più disgustose mai registrate a Messina. E cambia poco chi abbia più ragione o torto, se sono cose di campo che devono finire lì o meno. Chi ha acceso la miccia o chi doveva spegnerla. Ieri al “Franco Scoglio” hanno perso tutti. PIANETA MESSINA Share