MESSINA, NOTTE MAGICA DI COPPA. E’ FINALISSIMA 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 3 Apr, 2019 Notte magica. Notte da Coppa, con la finalissima che il Messina si mette in tasca dopo una incredibile rimonta. La posta in palio è alta. Il “Franco Scoglio” indossa l’abito da sera, quasi 4 mila tifosi per spingere il Messina alla finale di Coppa Italia. Inizio choc per i giallorossi. Neanche il tempo che si diradi il fumo giallorosso dalla Curva Sud e il Real Gulianova va in vantaggio con Di Paolo che trasforma in oro una ripartenza micidiale. Minuto 5 e Messina già sotto. I peloritani provano a reagire alla doccia gelata, ma passano appena undici minuti e arriva la seconda mazzata. Incursione degli abruzzesi in area giallorossa, fallo di Zappalà su Tozzi Borsoi che l’arbiro punisce indicando il dischetto. Lo stesso centravanti del Giulianova trafigge dagli undici metri Lourencon. Avvio terribile per il Messina, due cazzotti micidiali che avrebbero steso anche un toro, ma il Messina non si disunisce ed esce subito gli artigili. Tanto da accorciare le distanze al 23′ su calcio di rigore. De Fabritiis stende in area il guizzante Arcidiacono e secondo penalty decretato dal sig. Sicurello di Seregno. Dal dischetto Catalano accorcia lo svantaggio, sale la “febbre” del tifo, il Messina torna crederci e agguanta il pareggio al 32′ con Biondi che insacca dopo una respinta del portiere Pagliarini sul tiro dalla distanza di Traditi. Lo stadio è una bolgia, ma il 2-2 non basta ancora. Serve un altro gol per “prenotare” la finalissima di Coppa Italia. E la ciliegina arriva nel pieno recupero del primo tempo con Traditi che insacca dopo un’altra respinta difettosa del portiere ospite, stavolta su calcio piazzato di Catalano. E’ il sorpasso, ora il Messina “vede” la finale. Nella ripresa i peloritani (senza il tecnico Bagioni espulso dopo l’intervallo) rischiano poco, anzi sfiorano subito il quarto gol con Arcidiacono. Gli ospiti replicano con De Fabritiis (para Lourencon) e Barlafata (il portiere devia in corner), ma al 85′ il Messina potrebbe mettere in “ghiaccio” la partita con il solito Arcidiacono, ma il portiere abruzzese fa un miracolo. Poi, quasi al gong degli interminabili cinque minuti di recupero, salvataggio sulla linea di Barbera sul colpo di testa di Balducci e finalissima in saccoccia. Esplode la festa al “Franco Scoglio”. Appuntamento al 18 Maggio a Firenze contro il Matelica che nel pomeriggo aveva eliminato il Mantova. PIANETA MESSINA Fotoservizio Nino La Macchia Share