Vittoria… Rotonda e salvezza. Il minimo sindacale

by Pianeta Messina
in Cat.5
— 5 Mag, 2019

Il Messina cala il tris e porta a casa la salvezza. All’ultima giornata in un campionato di Serie D. Non il massimo della vita, ma questo passa il convento. Ben venga, dunque, la permanenza dopo l’ennesima stagione tribolata. Uno sospirone di sollievo che ci fa evitare la coda “maligna” dei play out, ma festeggiare per un risultato così minimo sembrerebbe un paradosso. Il 3-1 nella “tana” del già retrocesso Rotonda non deve però ingannare. Perchè a Castelluccio Inferiore non è stata una passeggiata di salute. I lucani, infatti, hanno messo in difficoltà i peloritani in diverse circostanze. Il primo squillo del match è del Rotonda. Botta dalla distanza di Chiavazzo disinnescata da Laurencon. Alla prima occasione del match il Messina passa in vantaggio. Al 3′ “pennellata” su calcio di punizione di Cocimano che non lascia scampo al portiere lucano.

Il Rotonda non si abbatte e prende in mano il pallino del gioco. Al 20′ Nicolao viene anticipato sul più bello da un intervento miracoloso di Sambinha. Il Messina si rintana e non riesce a costruire azioni offensive degne di nota. Al 35′ i padroni di casa vanno a un soffio dal gol. Ma l’ex Cocuzza grazia i peloritani sciupando un rigore in movimento. Termina così la prima frazione. I peloritani chiudono in vantaggio, sfruttando l’unica occasione a disposizione. Nella ripresa non cambia il copione del match. Rotonda più propositivo alla ricerca del pareggio. Ma la prima occasione è del Messina. Selvaggio prova a mettere gli “effetti speciali” al match con un tiro da 40 metri che s’infrange sulla traversa. Al 60′ il Rotonda va a un soffio dal pareggio. Inzuccata di De Stefano, ma Laurencon salva tutto con un balzo felino. Peloritani spinti dal tifo incessante dei tifosi giunti da Messina. Al 66′ gli uomini di Infantino trovano il raddoppio. Missile terra-aria di Barbera che si infila sotto il “sette”. Al 81′ i peloritani mettono il lucchetto al match. Arcidiacono imbuca per Catalano che con un tocco morbido scavalca il portiere. Al tramonto del match il Rotonda trova il gol della bandiera con la conclusione di Galdean.