Obbedio sceglie Cazzarò, due volte ai playoff con il Taranto

Un altro tassello è al suo posto. Uno dei più importanti. Il Messina ha il nuovo allenatore.  E’ ufficiale, infatti, l’ingaggio di Michele Cazzarò, 46 anni, ex tecnico del Taranto e originario proprio della città pugliese. Il ds Obbedio, foggiano, ha quindi pescato nella sua regione, scegliendo un profilo che conosce bene. Cazzarò, prima di fare l’allenatore, ha collezionato oltre 400 presenze come calciatore professionista (tra C1 e C2). Nel 2012 ha iniziato la carriera in panchina nella juniores del Taranto. Quasi al “tramonto” della stagione 2015, viene promosso come allenatore della prima squadra. Un debutto con il botto,  visto che il Taranto conclude il campionato al secondo posto. Buono anche il percorso nei play off.

Sconfitti Potenza, Rende e Viterbese. Ma il termine della stagione è amaro. Perchè i pugliesi perdono la finale contro la Sestrese. Nella stagione successiva, la squadra di Cazzarò si piazza nuovamente in seconda posizione. Ma al termine della stagione, la società decide di non confermarlo. Ma la storia con il Taranto non finisce qui. Perchè le strade tra il nuovo allenatore del Messina e i pugliesi si incrociano nuovamente. Nell’ottobre del 2017, infatti, viene richiamato per sostituire Francesco Cozza. E Cazzarò è l’artefice di una bella scalata in classifica, terminando il campionato al quarto posto, ma perdendo nuovamente in finale play off. Nella scorsa stagione Cazzarò ed il Taranto si sono separati definitivamente. Con un addio che è arrivato prima dell’inizio del campionato, dopo aver superato il primo turno di Coppa Italia contro il Nardò. A Messina arriva anche  Vincenzo Murianni, 49 anni, allenatore in seconda, collaboratore fidato dello stesso Cazzarò. I due tecnici verranno presentati martedì in conferenza stampa.

PIANETA MESSINA