Figuraccia Messina, partenza choc. Così non va

Inguardabile.  A tratti irritante. E la sconfitta, sia chiaro, ci sta tutta. Perchè il Messina visto a Troina di seri dubbi ne fa sorgere tanti. Sperando, comunque, che sia stata solo una giornataccia collettiva. Una squadra spenta che deve ringraziare Avella per non aver chiuso la partita con un passivo ancora più pesante. Poche trame di gioco, idee confuse, un Messina imballato dalla testa ai piedi. Il Troina sblocca meritatamente al 71′ con la rete di Fruci che fulmina Avella. Neanche il gol incassato dà una scossa al Messina che subisce anche il raddoppio del Troina con Palermo che dopo l’ennesimo miracolo di Avella ribadisce in rete. Un Messina troppo brutto per essere vero. Da ora in poi servirà molto di più. Sotto ogni punto di vista. Il primo “squillo” del match è di marca locale. Al 9′ Bamba conclude, ma Avella blocca senza problemi. Poco dopo insiste il Troina con il tiro al volo di Fernandez, Avella non si lascia sorprendere e respinge con i pugni. Un minuto dopo è ancora provvidenziale l’estremo difensore peloritano che blinda la porta sul tentativo di Indelicato. E il Messina? Poco o nulla. Squadra contratta che non riesce a prendere le misure agli avversari. Per vedere la prima azione della squadra di Cazzarò bisogna aspettare la mezz’ora. Cross tagliato di Fragapane, Siclari viene imbeccato in area ma non riesce ad inquadrare lo specchio. Termina così la prima frazione. Messina involuto che non riesce a sbrogliare una matassa più complicata del previsto. Nella ripresa non cambia il film della partita. Pronti via ed il Troina si affaccia subito in area peloritana. Bamba si incunea tra le maglie biancoscudate, ma non riesce ad inquadrare la porta. Il tecnico peloritano prova a dare una scossa alla squadra. Entra in campo Coralli al posto di Bossa. Ma non cambia nulla. Al 62′ il Messina rischia la frittata. Lancio in profondità che buca la difesa peloritana, Fernandez con un tocco morbido scavalca Avella ma la sfera si spegne sul fondo. Poco dopo arriva una duplice occasione per i padroni di casa. Ennesimo miracolo di Avella sulla conclusione di Daqoune. Sulla respinta si avventa Bamba che a porta sguarnita spedisce sopra la trasversale. Al 72′ il Troina trova il gol del meritato vantaggio. Cross dalla sinistra di Saba e conclusione di Fruci che fulmina Avella. Il gol incassato fa il solletico all’orgoglio della squadra di Cazzarò. Che in totale confusione non riesce a costruire una trama di gioco degna di questo nome. Con il Messina che gioca alla viva il parroco. Al tramonto del match arriva anche il raddoppio del Troina. A siglarlo è Palermo che ribadisce in rete dopo l’ennesimo miracolo di Avella. Finisce così. La figuraccia è… servita. 

Ma. Pe.

Foto Nino La Macchia