Il Messina non brinda con il Marsala

Solo un brodino. Non arriva la terza vittoria consecutiva. Un buon Messina sbatte sul palo e sul castello difensivo avversario. Nella prima frazione i biancoscudati si rendono più volte pericolosi. Soprattutto con Crucitti che ispira tutte le azioni offensive. Nella ripresa il Marsala prende le misure sfiorando in due occasioni il vantaggio. Nel finale a negare la gioia del gol ai peloritani ci pensa il palo sul colpo di testa di Esposito, all’esordio stagionale. Il Messina perde altro terreno dalla vetta. Adesso il primo posto dista otto punti. I padroni di casa partono con il piede sull’acceleratore. Il primo sussulto biancoscudato è di Orlando. Che si mette in proprio e conclude trovando il “muro” di un difensore. Al 18′ i peloritani vanno a un soffio dal vantaggio. Crucitti “pennella” una punizione quasi perfetta. Russo “spolvera” l’incrocio dei pali e respinge in corner. Il Messina continua a macinare gioco mettendo alle corde gli avversari. Al 25′ è la traversa a salvare il Marsala sull’inzuccata di Ungaro. Poco dopo è Crucitti ad incunearsi in area avversaria e concludere. La sfera viene deviata da un difensore ed esce di un’unghia. Il Marsala sembra in apnea. E prova ad affacciarsi poco dopo in area avversaria. Padulano scatta sul filo del fuorigioco, ma chiude troppo il diagonale. Al 38′ Crucitti continua a “disegnare” calcio, servendo in profondità Strumbo, cross di prima ma Orlando “sbuccia” il pallone sul più bello. Al tramonto della prima frazione prova a pungere il Marsala. Conclusione di Balistreri, ma Avella cala la saracinesca. Nella ripresa non cambia il film della partita. Il Messina tiene in mano il pallino del gioco alla ricerca del guizzo vincente. A provare il primo spunto è Crucitti che dopo una buona giocata si perde sul più bello. I peloritani aumentano i giri del motore, mettendo pressione agli avversari. Al 60′ c’è una doppia occasione per i padroni di casa. Prima ci prova Crucitti con la conclusione respinta da un difensore avversario. Sulla ribattuta c’è il tiro di Ott Valle respinto ancora dalla difesa. Il Messina non ci sta e continua a spingere per far crollare il castello difensivo avversario. A prendere l’iniziativa è ancora Ott Vale. Che prova a “spaccare” la porta dalla distanza, ma non riesce ad inquadrarla. E’ un secondo tempo a ritmi altissimi. Dopo il forcing peloritano, c’è la reazione ospite. Ma è fondamentale l’intervento prima di Avella e poi di Ungaro che salva il risultato sulla linea di porta. Dopo i grandi sforzi, il Messina sembra sulle gambe. Rando inserisce forze fresche. Entrano Buono ed Esposito al posto di Sampietro e Coralli. Al 36′ il Marsala va a un soffio dal vantaggio. Ma è il palo a salvare i peloritani sulla conclusione di Maiorano. Cinque minuti dopo è il Messina a sfiorare il gol con il colpo di testa di Esposito che si stampa sul palo. Non succede più nulla. I peloritani portano a casa soltanto un punticino.

Ma.Pe.

Fotoservizio Nino La Macchia