Il Messina s’illude, si sgonfia e perde. Rimonta Acireale

Due volti. Ma le partite durano più di novanta minuti. Così il Messina crolla nella ripresa dopo un ottimo primo tempo, “sporcato” dal pareggio in extremis di Savaranola, dopo che il Messina già in vantaggio avrebbe potuto anche raddoppiare. Altra storia nella ripresa. Acireale a tutta birra e Messina che si sgonfia. Brindano i granata, peloritani che tornano a casa con le pive nel sacco. Davvero un peccato, perché il Messina era partito con il piglio giusto. Grande intensità dei peloritani che mettono subito alle corde gli avversari. Al 9′ c’è la prima occasione per gli uomini di Zeman. Fragapane “sgomma” sul binario mancino. Rasoiata per Rossetti che in estirada non ci arriva di un’unghia. Al 13′ c’è l’episodio che cambia il “film” della prima frazione. Rossetti “ubriaca” Mauceri con un gioco di gambe. Il difensore acese lo stende in area e l’arbitro indica il dischetto. Alla battuta va Crucitti che è glaciale e porta il Messina in vantaggio. Dopo la rete i peloritani non si cullano sugli allori e continuano a macinare gioco. Al 19′ Crucitti sale nell’attico, Pitarresi con un grande intervento “blinda” la porta. Il Messina si rende nuovamente pericoloso cinque minuti dopo. Manfrè si incunea in area e conclude. L’estremo difensore dell’Acireale respinge con i piedi. Alla mezzora si fanno vivi i padroni di casa. Savanarola prova a dare una scossa ai suoi con un’azione in solitaria. Ma la conclusione del fantasista granata viene murata da Fragapane. Al tramonto della prima frazione l’Acireale agguanta il pareggio. Azione caparbia di Arena che sfonda sulla corsia. Savanarola perso dai “radar” difensivi peloritani spedisce alle spalle di Avella. Una beffa per il Messina che subisce gol alla prima occasione concessa. Nella ripresa l’Acireale scende in campo con un piglio diverso. Al 53′ De Felice conclude da distanza siderale, prodigioso intervento di Avella che salva il risultato. Al 60′ i padroni di casa sfiorano per due volte il vantaggio. Prima è De Meio a salvare sulla conclusione a botta sicura di Ouattara. Sugli sviluppi del corner lo stesso attaccante acese va vicino al gol, ma il suo colpo di testa si stampa sul palo. Al 67′ il Messina si fa vivo in area avversaria. Diagonale quasi perfetto di Cristiani, che sfiora il palo e si spegne sul fondo. Cinque minuti dopo l’Acireale passa in vantaggio. Rasoiata di De Felice che sorprende Avella sul suo palo. I peloritani non riescono a reagire. Calo evidente dal punto di vista fisico e mentale nella seconda frazione. L’Acireale gestisce il vantaggio e al 82′ cala il tris. Cross dalla destra e inzuccata di Cannino che deposita alle spalle di Avella. 

PIANETA MESSINA

Fotoservizio Nino La Macchia