NOVELLI “PENSA” SOLO AL MESSINA: “A CITTANOVA DIPENDE DA NOI”

Che vagito sarà? Il “battesimo” del Messina targato Novelli desta tanta curiosità, perchè ci si aspetta subito una risposta sul campo, con i punti in ballo, per capire quanta stoffa ha questa squadra, al di la dei nomi importanti che la società è riuscita ad accaparrarsi. Ovvio, siamo ancora agli albori della stagione, ma a Cittanova il Messina è chiamato subito a mettere il timbro giusto. Quello della squadra che sa ciò che vuole.

Al tecnico Novelli non piace strombazzare, piuttosto preferisce lavorare nella testa dei calciatori. E da loro si aspetta d’iniziare con il piede giusto. “A Cittanova bisogna trovare le idee di gioco, avere personalità, carattere. Giocando un calcio propositivo senza dipendere dagli avversari, ma da noi stessi”.

Nessun alibi per le assenze tra squalificati e infortunati. “Abbiamo sei assenze, ma non deve essere un alibi. Altrimenti parti già sconfitto. Può darsi che in qualche reparto siamo corti, però poi vengono fuori altre qualità. La testa, il cuore, le gambe. Doti che ti fanno superare i momenti di difficoltà durante una partita. Per arrivare a una promozione bisogna costruirla insieme. Non ci può arrivare solo la società, l’allenatore o i giocatori, ma deve essere un contesto generale. E’ importante una organizzazione societaria forte, con una squadra che abbia dei requisiti importanti, con i tifosi che dobbiamo essere bravi a fare riavvicinare alla squadra. Dico sempre che i tifosi devono essere rispettati”.

Pianeta Messina