Zampata di Arcidiacono, il Messina brinda 1 by Pianeta Messina in Cat.5 — 4 Ott, 2020 PIANETA MESSINA PIANETA MESSINA Tre punti sudati, ma meritati. Ci pensa Arcidiacono a regalare la prima vittoria stagionale con una zampata al 41′ che stende il Biancavilla. Finisce con i cori dei tifosi peloritani sulla collinetta e un finale in crescendo. Ma non è stato facile. Il Biancavilla era partito bene, con un’incornata di Ferrante sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sfera che sorvola la traversa. La risposta del Messina è immediata con la traversa timbrata da Arcidiacono. Il destro velenoso a giro scavalca il portiere etneo Genovese che viene graziato dal montante. E’ il Messina che fa la partita, ma il Biancavilla è disposto bene con una linea di quattro difensori e una diga a centrocampo. Peloritani che tentano di scardinare la barriera etnea allargando il gioco sulle fasce dove Arcidiacono e Bollino soffrono i raddoppi nella marcatura. Passano i minuti, il Messina ci prova ma per annotare qualcosa bisogna aspettare il 22′ con il rasoterra dalla distanza di Vacca che trova pronto il portiere Genovese. PIANETA MESSINA Nel deserto del “F. Scoglio” (sua collinetta un nutrito gruppo di tifosi) la partita scivola senza grandi sussulti, a parte il nervosismo che produce una serie di ammonizioni (Arcidiacono, Vacca, Giofrè, Crisci del Messina; Santapaola e Porcaro tra gli ospiti) con le urla di proteste che rompono il silenzio nello stadio. E a spezzare l’atmosfera surreale, per fortuna, ci pensa Arcidiacono al 41′ con il gol del vantaggio. Un destro velenoso nell’area piccola, dopo l’assist al bacio di Vacca, che buca i guantoni di Genovese. PIANETA MESSINA Nella ripresa il Biancavilla mostra i muscoli alla disperata ricerca del pareggio. Gol che arriva subito, ma che l’arbitro annulla per fuorigiogo. Inutile la prodezza di Aprile con un missile dalla distanza che azecca l’incrocio dei pali, ma la posizione di off-side di Leonardi grazia il Messina. Accese le proteste in campo e qualche battibecco in tribuna tra un dirigente del Biancavilla e un gruppetto di calciatori peloritani che assistevano alla gara. PIANETA MESSINA Insiste il Biancavilla con una girata in area di Bonanno respita dalla difesa, poi Novelli opera tre cambi, con gli ingressi di Cretella, Cristiani e Saindou al posto di Bollino, Crisci e Vacca. Si rivede il Messina con due tentativi di Cretella parati da Genovese che allentano la pressione degli etnei. I peloritani riguadagnano campo e al 34′ sfiorano il raddoppio con Foggia che lambisce la traversa con un bolide dal limite. Il Biancavilla ci prova sui titoli di coda con Randis, poi Arcidiacono sfiora il raddoppio. Al triplice fischio volano gli abbracci e i calciatori salutano i tifosi sulla collinetta. PIANETA MESSINA Share