Il Messina s’impantana, ma il pari sta stretto
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Peccato. Sì, perchè ai punti il Messina avrebbe meritato di più. Ma nel calcio, si sa, ha ragione chi segna. Peloritani poco fortunati, ma che dimostrano un buon carattere. Capaci di recuperare per ben due volte lo svantaggio, anche in inferiorità numerica. Resta l’amaro in bocca. Gli uomini di Novelli portano a casa un punticino, grazie al pareggio di Addessi, ora la vetta è lontana quattro punti. Il Messina parte forte nei primi minuti, provando a mettere alle corde gli avversari. Ma al 8′ c’è l’episodio che mette la partita in salita per i peloritani. Fallo di mano di Foggia in area, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Alla battuta va Uliano che porta in vantaggio i lucani. Il Messina non si abbatte e continua a macinare gioco alla ricerca del pareggio.

Al 18′ Bollino firma l’1-1 con un calcio di punizione deviato dalla barriera. I peloritani non si accontentano e continuano a spingere. Cascione serve un “cioccolatino” per Vacca che da ottima posizione conclude in “bocca” a D’Agostino. Ma al 32′ gli ospiti trovano il nuovo vantaggio, con la conclusione dal limite dell’area di Uliano che Lai non riesce ad intercettare.
Messina beffato, nelle uniche due occasioni concesse agli avversari. Gli uomini di Novelli si riaffacciano al 40′ con la punizione di Aliperta salvata sulla linea dalla difesa lucana. Messina jellato. E a piovere sul bagnato, al tramonto della prima frazione, c’è l’espulsione di Foggia per somma di ammonizioni. L’attaccante peloritano, dopo il primo cartellino per il fallo di mano in area, viene espulso per un contrasto di gioco con D’Orsi. Termina così la prima frazione, Messina sotto di un gol e di un uomo.

Nella ripresa Novelli prova a dare una scossa al Messina. In campo Addessi al posto di Vacca. E’ il neo entrato a mettersi in proprio e concludere. D’Agostino blocca senza problemi. Insistono i peloritani al 8′ con Bollino che imbuca per Addessi, l’estremo difensore lucano con un miracolo evita il pareggio del Messina. I padroni di casa attaccano a testa bassa, provando a far cadere il castello difensivo avversario. D’Agostino è sugli scudi, salvando su Cristiani. Lo stesso centrocampista peloritano poco dopo, da ottima posizione, non inquadra la porta.

Novelli inserisce forze fresche. Dentro Arcidiacono e Crisci per Bollino e Cretella. Al 33′ i giallorossi agguantano il pareggio. Addessi conclude a rete sul traversone di Aliperta. Nei minuti finali il Messina ci prova con le ultime forze rimaste. Ma non riesce a scardinare l’attenta retroguardia avversaria.

Spero proprio di sbagliarmi ma ho l’impressione che l’Acr farà al massimo un campionato da salvezza tranquilla. C’è una bella squadra, un’organizzazione migliore, maggiore ambizione, buon gioco e anche parecchia grinta da parte dei giocatori ma manca qualcosa: manca la sicurezza.
Siamo solo all’inizio ancora lo comprendo bene ma quasi tutte le avversarie sono come la Gelbison, e se con i mezzi a tua disposizione devi accontentarti sempre del pareggino (tra l’altro in casa e dopo esser stati 2 volte in svantaggio) capisci che così non si andrà lontano.
Erano reduci da una partita giocata gli avversari ma siamo sinceri, erano così in forma e così difficili da affrontare?
C’è stata una lunga sosta, che più o meno tutte le squadre hanno dovuto fare, ma ci si è allenati, si è anche recuperato qualche elemento ed aggiunto un po’ più di corsa, ma si continua a balbettare come è avvenuto a Cittanova, a Rotonda, e contro l’FC a cui si sono letteralmente regalati i punti.
Questi sono campionati che si vincono ”vincendo” e non pareggiando o peggio ancora perdendo senza nemmeno subire un tiro in porta.
Non si muove la classifica portando punticini raccolti tra partite in casa e fuori casa, servono vittorie raccolte sia in casa che fuori casa altrimenti si marcisce in questa Serie D.
Purtroppo bisogna pure avere il timore con la squadra da alta classifica che si è costruita anche con tanti sacrifici, di uscire pure sconfitti a Roccella contro una squadra che si è per l’ennesima volta salvata in ufficio e aldilà di ogni merito sportivo.
I precedenti purtroppo sono tutti contro perchè mancano le sicurezze e manca qualcuno che sappia realizzare anche con cinismo quelle reti che in questo momento mancano. Mancano sicurezze anche nel reparto difensivo che sembra concedere troppo e a troppe avversarie.
Non si può aspettare il girone di ritorno per vedere finalmente qualche vittoria in più e anche maggiore sicurezza perchè, come ho già detto e lo ribadisco anche in questo commento, le avversarie che stanno in cima alla classifica continuano e continueranno a vincere.