Messina, sotto l’albero la vetta a un solo punto

Tre punti d’oro sotto l’albero di Natale. Ora il primo posto è a una sola spanna, vista la sconfitta della capolista Acireale. Il Messina, dunque, espugna anche il “Provinciale” di Trapani con una rimonta firmata Foggia e per il Dattilo è notte fonda. Una partita, però, nata male. Con tante occasioni sciupate dai peloritani e il vantaggio del Dattilo alla prima occasione con Lupo. Ma nella ripresa il Messina scende in campo con un piglio diverso. E grazie alla doppietta del “puntero” Foggia porta a casa il bottino pieno.

Il Messina parte forte costruendo una doppia occasione. Prima Cristiani non inquadra la porta da buona posizione. Poco dopo Foggia manca l’appuntamento con il gol. Insistono i peloritani al 12′ con la conclusione di Addessi che “fischia” alla sinistra del palo. Gli uomini di Novelli creano tanto ma non riescono a concretizzare. E il Dattilo al 25′ alla prima occasione trova il vantaggio. Conclusione di Lupo dal limite dell’area che fulmina Lai. Il Messina incassa il colpo e comincia a ciondolare per il campo, non trovando il bandolo della matassa. Al 37′ i peloritani provano a svegliarsi dal torpore. Sabatino sale nell’attico, ma Giappone fa sua la sfera in due tempi. Non succede più nulla, termina così la prima frazione.

Nella ripresa Novelli effettua subito una sostituzione. Entra in campo Arcidiacono al posto di Bollino. Al 53′ ci sono le proteste dei peloritani per una trattenuta in area su Addessi. L’arbitro fischia fallo in attacco. Poco dopo Aliperta si mette in proprio e prova a “spaccare” la porta dalla distanza, ma la sfera termina alta. Il Messina aumenta i giri del motore, al 54′ cross di Addessi che termina sul braccio dell’avversario. Questa volta il direttore di gara indica il dischetto. Alla battuta va Foggia, tiro angolato che non lascia scampo a Giappone.

I peloritani continuano a spingere. Al 58′ clamorosa doppia occasione. Prima la conclusione di Foggia viene salvata da Giappone, sulla ribattuta Aliperta spedisce sul fondo. Cinque minuti dopo Foggia apparecchia la tavola per Addessi che conclude in “bocca” a Giappone. Occasioni a bizzeffe per i peloritani, che non riescono a raddoppiare. Al 65′ Foggia viene imbeccato in area ed è glaciale con un pallonetto a siglare la doppietta. Peloritani che trovano il meritato vantaggio. Dopo il gol i peloritani si limitano a gestire la partita. Senza forzare la giocata o scoprirsi. Novelli inserisce forze fresche. Entrano in campo Crisci e Cretella al posto di Cristiani e Addessi. Al 88′ slalom di Arcidiacono, sfera scaricata a Crisci che dalla distanza spedisce alto. Nei minuti finali il Messina difende con attenzione e porta a casa i tre punti.