Indenni e jellati. Il Messina resta in vetta 1 by Pianeta Messina in Cat.5 — 10 Gen, 2021 Il gol del pareggio realizzato al 92′ da Crisci inserito nel finale da Novelli Alla fine ci pensa Crisci. L’uomo che non ti aspetti regala il pareggio sui titoli di coda al Messina. Una squadra che non muore mai. Alla fine il pareggio sta anche stretto. Il gol fantasma di Cretella e un Grieco in giornata di grazia hanno impedito ai peloritani di portare a casa il bottino pieno. Ma in certe partite stregate e contro un buon avversario, anche un pareggio sul finale è una buona iniezione di fiducia. Il Messina parte forte. Alipera scodella, sale nell’attico Sabatino che spedisce di poco alto. I padroni di casa non si lasciano intimorire e cominciano a macinare gioco. Al 18′ viene servito in profondità Maggio che lascia sul posto Lo Masto e fulmina Lai. Il Messina non si abbatte e risponde poco dopo. Ma la conclusione da due passi di Cristiani viene murata da un difensore. I peloritani continuano a macinare gioco e al 23′ vanno a un soffio dal pareggio. Palla geniale di Aliperta per Foggia. Conclusione che trova la grande risposta di Grieco. Adesso è un monogolo messinese, Aliperta conclude da calcio di punizione ma la sfera si stampa sulla traversa. Poco dopo è lo stesso centrocampista peloritano e provarci dalla distanza. La sfera “fischia” di poco a lato. I padroni di casa provano ad alleggerire la pressione. Al 35′ conclusione dalla distanza di Maggio che non inquadra lo specchio. Un buon Messina è immeritatamente sotto. Nella ripresa non cambia il copione del match. Il Messina continua a tenere in mano il pallino del gioco. Al 50′ i peloritani vanno a un soffio dal pareggio. Conclusione a botta sicura di Cristiani che trova il miracolo di Grieco. Sulla ribattuta conclude Cretella ed è ancora il portiere a salvare il risultato. Vibranti proteste per gli uomini di Novelli che reclamano il gol. Espulsione del vice allenatore peloritano Ciardiello. Al 65′ Arcidiacono prova a seminare il panico nella difesa avversaria. Ma sul più bello sbaglia la scelta perdendo la sfera. Poco dopo è ancora Grieco a blindare la porta con un balzo felino. La porta campana è stregata. Pressione massima dei peloritani, che sbattono continuamente sul portiere avversario in giornata di grazia. Nei cinque minuti di recupero gli uomini di Novelli non demordono. E alla fine l’imponente mole di occasioni viene ripagata. Al 91′, dopo l’ennesimo miracolo di Grieco, arriva il tap-in di Crisci. Momenti convulsi del match, che portano anche all’espulsione del tecnico peloritano. Nei minuti successivi è provvidenziale il salvataggio di Lai, che evita la beffa finale per i peloritani. Share