Fiammata del Messina ai piedi dell’Etna

Rimonta. E tre punti di platino. Soffrendo, è vero, ma con il piglio giusto soprattutto nel secondo tempo. Partita rognosa, con un Biancavilla ostico, capace di andare in vantaggio dopo avere sfiorato il gol (paratona di Caruso) qualche minuto prima. Messina dai due volti. Impacciato per buona parte del primo tempo, più sciolto e aggressivo al ritorno dagli spogliatoi.

Il Biancavilla parte col piede sull’acceleratore. Al 8′ Khoris si presenta davanti a Caruso che abbassa la “saracinesca”. Poco dopo i padroni di casa passano in vantaggio. Guerriera semina il panico sulla corsia laterale, palla in mezzo per Khoris che deve solo spingere in rete. Dopo il gol incassato il Messina comincia a giocare. Al 24′ pezzo di bravura di Addesi che prova a “spaccare” la porta dalla distanza. La sua conclusione, però, fischia alla destra del palo con il portiere immobile. Quattro minuti dopo i giallorossi pareggiano. Azione confusa in area, Vacca imbecca Addessi che con un tap-in spinge in rete.

Nella ripresa il Messina parte a spron battuto. Bordata dal limite di Addessi, Genovese in tuffo salva il risultato. Al 55′ c’è un’altra occasione per i peloritani, inzuccata di Vacca che si spegna a lato. Sul ribaltamento di fronte il Biancavilla va a un passo dal gol. Santapaola prova a “spaccare” la porta dalla distanza, la sua conclusione, però, si stampa sulla traversa. Dopo la paura il Messina riesce a trovare il vantaggio. Al 62′ Lomasto scodella, Cretella trova il tempo giusto e di testa spedisce alle spalle del portiere. Sei minuti dopo i peloritani vanno a un passo dal tris. Addessi rientra sul piede “nobile” e conclude dalla distanza. Genovese è attento e respinge.

Ma le emozioni non sono finite, perchè gli etnei timbrano un’altra traversa con Rabbeni sui titoli di coda. Ma qui ci ha messo lo zampino il portiere Caruso (tra i migliori in campo) con una provvidenziale deviazione. Al triplice fischio è festa tra i giallorossi che restano da soli al comando del girone.

PIANETA MESSINA