D’EBOLI: “RISPETTIAMO IL FC, MA SAPPIAMO COME E DOVE ESSERE INCISIVI”

Certe cose, certi sguardi e le parole giuste. Quelle che servono per compattare il gruppo, farlo stare sul pezzo nel momento topico di una stagione. Cocchino D’Eboli, uomo di campo che il calcio c’è l’ha nell’anima, il Messina l’ha costruito con un concetto chiaro. Calciatori affidabili sì, ma soprattutto un mosaico di guerrieri plasmato nel tempo. Bel gioco e cattiveria agonistica, la sintesi perfetta. E il tempo ha dato ragione ora che la squadra, dopo la sciagurata rimonta subita a Ragusa, ha cambiato registro. 

La truppa di Novelli ha imboccato l’autostrada, mancano però molti km al casello. Dopo lo “svincolo” di Acireale, ora c’è un’altra bretella da superare. Un pezzo di stagione passa dallo scontro diretto con il Fc Messina che ha accorciato a due punti (e una partita da recuperare) il ritardo dalla capolista. Partita che scotta, dunque, per entrambe. Ma come l’immagina questa sfida Cocchino D’Eboli?

“Dopo l’esperienza dell’andata, affronteremo questa partita con un piglio diverso. Abbiamo dominato 80 minuti su novanta e non ci è piaciuta la direzione di gara. Sappiamo dove e come essere incisivi e dove non dobbiamo fare errori”.

Rispetto al Messina dell’andata cosa ha in più la squadra oggi?

“Ha di più la conoscenza di se stessa, questa è una squadra costruita quasi di sana pianta. Ora c’è anche più sagacia tattica”.

 A livello mentale come si prepara questa sfida? 

 “Ho chiesto alla squadra di guardarsi in faccia. Sappiamo il valore del Fc Messina, lo rispettiamo. Però sappiamo pure che noi a livello mentale siamo messi bene bene adesso. Abbiamo recuperato quei giocatori che finora ci avevano dato il 30-40 per cento. Parlo di Addessi, Bollino, lo stesso Arcidiacono. Adesso sono sulla strada giusta fisicamente. E quando stanno bene questi attaccanti sono un valore aggiunto per la categoria. Avete visto Addessi ad Acireale? È quello il vero Addessi”.

PIANETA MESSINA