Perla di Aliperta e zampata di Cunzi. Il Messina allunga 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 14 Apr, 2021 Il portiere del Dattilo battuto dalla punizione di Aliperta (Foto La Macchia) Felicità. Un altro mattoncino verso la promozione. Tre punti pesanti, perchè servono ad allungare a sei lunghezze il vantaggio sulla immediata inseguitrice che ora è la Gelbison. Ci pensano Aliperta e Cunzi e piegare la resistenza di un Dattilo mai domo che in pieno recupero ha riaperto il match. Ma il gol di Di Giuseppe, per fortuna, ha solo dato un pizzico di suspence nel finale. L’esultanza dei peloritani dopo il primo gol (Foto La Macchia) Avvio morbido, il Dattilo fa buona guardia. Prima annotazione il calcio di punizione di Bollino che non trova la porta di poco. Ma il Messina fatica a imbastire una manovra fluida e taccuino quasi bianco. Al 21′ fiammata del Dattilo con Di Giuseppe incuneatosi in area, i trapanesi reclamano il calcio di rigore per un contatto sospetto con Lomasto. L’arbitro lascia correre. La disperazione di Giappone dopo il gol di Aliperta (Foto La Macchia) Da questo episodio il Messina si dá una mossa. E aumenta i giri del motore. Così fioccano le prime occasioni. Come quella con Bollino che tira sporco dal limite, flipper in area e botta finale di Cretella che spedisce fuori. Al 33′ Cunzi cade in area, proteste stavolta dei giallorossi ma anche qui l’arbitro fa segno di proseguire. Cresce il Messina nel finale di primo tempo. Prima Aliperta scalda i guantoni a Giappone. Poi la “ruleta” di Cretella da applausi. Come la pennellata di punizione dello specialista Aliperta, ma Giappone mette una pezza e salva in corner. Il gol del raddoppio di Cunzi (Foto La Macchia) In avvio di ripresa punizione di Sekkoum, respinge Caruso con sicurezza. Ma quattro minuti dopo il Messina la sblocca. Minuto 53, “perla” su punizione di Aliperta che con una traiettoria micidiale da una trentina di metri trafigge Giappone sorpreso dalla invenzione del capitano peloritano. Il Messina insiste e al 61′ c’è l’incornata di Foggia che non inquadra lo specchio. L’esultanza d Cunzi, secondo gol in due partite dopo Castrovillari (Foto La Macchia) Cinque minuti dopo arriva il raddoppio con la zampata di Cunzi sul primo palo su corner di Aliperta. Risultato in ghiaccio, ma Messina che resta in dieci al 76′ per l’espulsione di Lavrendi (doppio giallo). Cunzi lascia spazio a Vacca. Terzo gol sfiorato con Bollino, respinge Giappone. Ma il Dattilo non muore mai al 91′ trova il gol con un’incornata di Di Giuseppe. Gli ultimi tre minuti di recupero con un po’ di apprensione. Punizione di Sekkoum che Caruso respinge, poi il triplice fischio e la festa giallorossa. Share Tags: #Acr Messina