Il “razzo” Messina si spegne nel finale: 4-4 beffa che fa male 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 28 Ago, 2021 Lo spunto di Russo che realizza il vantaggio peloritano (Foto La Macchia) Fuochi d’artificio. Ma pareggiare così brucia tanto. E suona come una mezza sconfitta. Ma servirà da lezione. Per il resto, rabbia a parte per un Messina in vantaggio 4-1 a una mezzoretta dalla fine, un punto meglio di niente. Un 4-4 d’altri tempi, brava la Paganese a crederci sempre e a trovare il pari all’ultimo secondo dei 5 minuti di recupero. Ingenuo, o forse presuntuoso il Messina che forse aveva pensato di avere ormai vinto la partita. Poteva essere un battesimo in campionato da urlo, tutto giallorosso, contro una Paganese tignosa. Rimane però il bel Messina fino al quarto gol, ma l’ultima mezzora (con tre gol sul groppone) fa accendere una spia che dice “lavori in corso” Resta però il Messina fantastico dell’avvio, con i giallorossi che mettono subito le cose in chiaro. Al 7′ un difensore campano rischia la frittata e tre minuti dopo è già vantaggio Messina. E’ Russo che dopo un aggancio delizioso in area inventa una giocata e palla nel sacco. Applausi. La Paganese si sveglia, ma a rischiare la “frittata” questa volta è il portiere del Messina Lewandowski. Pallone “saponetta” in uscita alta, ma Diop si lascia anticipare. Due minuti dopo arriva il pari campano. Lo firma l’esperto Castaldo che trafigge Lewandowski. Ma il peggio deve ancora venire per il portiere peloritano che al 29′ va a farfalle in un’uscita avventata. Si avventa l’ex Cretella, il suo tiro finisce sul braccio di Fofana. Rigore. Dal dischetto Lewandowski si fa perdonare e artiglia la battuta poco angolata di Diop. Il Messina esce dalla pressione campana, tiro al volo di Simonetti che non trova la mira. Poi ancora Paganese, stavolta con Perlingieri che da ghiotta occasione “cestina” a lato. Quattro minuti dopo cambia il “film” della partita. Calcio di rigore per il Messina dopo una trattenuta su Russo. Dal dischetto Balde è freddo. Vantaggio Messina. Nella ripresa la Paganese sfiora subito il pari. Colpo di testa di Diop che “fischia” di poco a lato. Tre minuti dopo il Messina cala il tris. Cross di Russo su punizione e colpo di testa di Morelli che insacca. La Paganese è stordita. Il tecnico Di Napoli getta nella mischia l’ultimo arrivato, l’esperto Piovaccari. Ma è il Messina che sfiora ancora il gol al 60′ su punizione con Damian, Baiocco vola e respinge. E tre minuti dopo il Messina cala il poker. Balde innesca Simonetti che fulmina il portiere. La Paganese, però, non muore mai. E arriva l’incredibile rimonta campana. Prima con Murolo al 66′, poi la zampata di Piovaccari al minuto 88 e il pari beffa al 95′ con l’esperto Castaldo. L’esultanza dopo il primo gol di Castaldo della Paganese (Foto La Macchia) Share Tags: #4-4#Acr Messina#Paganese