Messina sparagnino, altra remuntada che fa male 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 26 Set, 2021 L’esultanza dei giocatori del Picerno dopo il pareggio (Foto La Macchia) Troppo tardi. Il Messina si sveglia dopo il vantaggio (rigore inesistente) del Picerno. Ancora una volta non capitalizza il gol in apertura e chiude con una sconfitta che preoccupa. Soprattutto per l’atteggiamento tenuto in campo, al di la della prestazione al di sotto dello standard. Messina che apre il lucchetto del match al 16′ con Adorante, bravo a crederci dopo una prima ribattuta della difesa lucana. Bella rasoiata che fa secco il portiere Albertazzi. Doccia gelata per il Picerno, ma il Messina commette l’errore di adagiarsi sul vantaggio e piano piano si addormenta. E non basta un pimpante Catania, autore dell’assist dalla corsia sinistra nell’occasione del gol. I lucani così ci credono, difesa peloritana troppo schiacciata e pareggio dei padroni di casa al 26′ con una botta dal limite di Dettori. E al tramonto del primo tempo Picerno che sfiora il vantaggio con D’Angelo, bravo Lewandowski a salvare in corner. L’esultanza di Adorante dopo il momentaneo vantaggio del Messina (Foto La Macchia) Ad inizio ripresa la svolta decisiva del match, con una clamorosa topica dell’arbitro che praticamente regala un calcio di rigore al Picerno. Minuto 51, c’è un cross di Pitarresi che incoccia sul braccio di Damian. Il calciatore peloritano è nettamente fuori dall’aerea, ma il direttore di gara indica il dischetto tra le proteste dei giallorossi. Il Var non c’è e Reginaldo dagli undici metri trafigge Lewandowski. Il Messina, che accusa il colpo, rischia di incassare tre minuti dopo un altro gol con Reginaldo. Bravo il portiere peloritano a salvare sull’attaccante brasiliano. Sullo corre ai ripari. Dentro Milinkovic, all’esordio stagionale, al posto di uno spento Vukusic. Il serbo, non ancora al meglio delle condizioni, almeno dà una scossa all’attacco peloritano e già al 63′ si fa vedere con uno slalom in area e tocco per Catania che spedisce alto. Lewandowski battuto da Dettori (Foto La Macchia) Il Messina si sbilancia e rischia in contropiede con Terranova, poi arriva la seconda svolta negativa della partita con l’espulsione di Adorante per fallo di reazione su Allegretto. Messina in dieci e forcing finale volenteroso ma confuso. Proteste per un fallo di mano forse in area del Picerno (Damian ammonito per proteste), qualche mischia in area lucana e unico tiro nello specchio della porta al 94′ con Fantoni. Troppo poco, alibi compreso dell’uomo in meno. Messina che ha iniziato a “fare” la partita nello scorcio finale e che l’ennesima volta si fa rimontare dopo l’iniziale vantaggio in trasferta. Pianeta Messina Share Tags: #Messina#Milinkovic#Picerno#Sullo