Il punto dell’orgoglio nel “fortino” del Taranto 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 5 Dic, 2021 Incursione di Simonetti tallonato da un giocatore del Taranto (Foto Mitidieri) Almeno non siamo ultimi da soli. Ma a braccetto con la Vibonese. Un punto che spezza il filotto nero di quattro sconfitte. E che vale più di un brodino, perchè strappato nel “fortino” di Taranto dove in tanti ci avevano rimesso le penne. Allora diciamo bravo Messina. E bravo anche all’allenatore Capuano, alla faccia dei profeti di sventura. Il tecnico peloritano, dato già con le valigie in mano, nonostante le tante assenze è riuscito a mettere in campo un Messina solido, attento, equilibrato. Senza fare barricate e cercando anche di pungere. Pareggio strameritato. Buon approccio al match del Messina. I peloritani coprono bene il campo non lasciando spazio al Taranto. Il “giro palla” sotto ritmo dei pugliesi è controllato facilmente dai biancoscudati. I peloritani provano anche delle trame offensive. Con il tandem “frizzante” Adorante e Balde che manca di precisione nell’ultimo tocco. Il primo lampo del match è giallorosso. Al 24′ slalom speciale di Catania che conclude sul fondo. Ma l’occasione migliore della prima frazione la costruisce il Taranto. Al 31′ Giovinco grazia il Messina concludendo sugli spalti da posizione ghiotta. I tifosi del Messina a Taranto (Foto Mitidieri) Nella ripresa il Taranto ha un piglio diverso. I padroni di casa provano ad aumentare il ritmo. Ma il Messina difende senza affanni. Partita ordinata dei peloritani, che non riescono però a pungere in fase offensiva. Il tecnico Capuano inserisce forze fresche in avanti. Entra Russo per uno spento Balde. Al 68′ c’è la prima occasione della ripresa. Giovinco prova il “jolly” direttamente da calcio d’angolo. Lewandowski è attento e respinge. Due minuti dopo il Taranto “flirta” con in gol del vantaggio. Il solito Giovinco lascia partire un bolide dalla distanza. Lewandowski in tuffo disinnesca. Al 73′ c’è la prima conclusione in porta nella ripresa del Messina. Catania prova a sorprendere il portiere su punizione. Conclusione telefonata che fa il “solletico” a Chiorra. Tre minuti dopo il solito Catania mette il turbo e lascia sul posto due avversari. Ma il terzo alza la sbarra e la corsa finisce. La carica dell’allenatore Capuano allo “Iacovone” (Foto Mitidieri) Dopo questo sprint il tecnico Capuano decide di sostituirlo. Al suo posto Damian. Al 81′ il Messina va a un soffio dal vantaggio. Fofana manda al bar due avversari ma da ottima posizione spedisce alto. Il Taranto non punge più, anzi è il Messina che tenta qualcosa sui titoli di coda. Al triplice fischio arriva un punto che dà soprattuto morale. Il Messina, con tutti i suoi limiti tecnici, trova un pareggio meritato. Pianeta Messina Share Tags: #Messina#Taranto