E sono tre. Il Messina mette il turbo 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 26 Feb, 2022 Damian e Morelli strafelici a fine partita (Foto Furrer) E sono tre. Il Messina ha messo il turbo. Tre gol per affossare definitivamente la Vibonese, terza vittoria consecutiva, terzo successo in trasferta (le altre a Potenza e Bari). La regola del tre che regala al Messina altro ossigeno puro in classifica. Prima frazione di gara soporifera, ritmo blando e Messina che non fa fatica a disinnescare le avanzate di una Vibonese impacciata. Per annotare la prima azione pericolosa bisogna aspettare il 26′, con un destro di Statella parato da Marson. Il portiere Marson battuto da Damian su punizione (Foto Furrer) Tre minuti dopo il Messina la sblocca. E’ Damian che trova il pertugio con un tracciante velenoso su punizione. Esplode la gioia del centrocampista peloritano che va a godersi l’abbraccio liberatorio dei tifosi accorsi al “Razza”. I numerosi tifosi del Messina al “Razza” (Foto Furer) Il vantaggio annichilisce una Vibonese già in confusione. Per dieci minuti i calabresi non danno segni di vita, il Messina è in controllo, ma all’improvviso cambia tutto. Azione confusa in area peloritana, Mahrous cade, fischia l’arbitro che indica il dischetto, sanzionando un contatto con Statella. Dagli undici metri una sassata di Curiale non dà scampo a Lewandowski. I calabresi, fin qui inesistenti, fanno un pieno di autostima e agli sgoccioli del primo tempo sfiorano il raddoppio con Risaliti. L’esultanza dopo il gol di Damian (Foto Furrer) Nella ripresa il Messina sa di dover osare di più, ci prova con Fofana e Busatto nell’arco di quattro minuti. Poi Raciti attinge dalla panchina, al minuto 58, con un triplice cambio. Fuori Goncalves, Statella e Konate per fare spazio a Marginean, Russo e Catania. Ed è proprio quest’ultimo, sette minuti dopo, a innescare un micidIale contropiede, finalizzato da Busatto che insacca per la gioia dei tifosi peloritani al seguito. Il raddoppio realizzato da Busatto (Foto Furrer) Standing ovation per Busatto che al 70′ viene sostituito da Adorante. Vibonese che non si arrende e servono i guantoni di Lewandowski per disinnescare una fucilata su punizione del solito Curiale. Ma il Messina è sempre sul pezzo, pronto a pungere. E lo fa al 76′ con Adorante che sul più bello si fa murare dalla difesa calabrese. I calciatori esultano sotto la gradinata occupata dai tifosi messinesi (Foto Furrer) Ultimi scampoli con qualche timido tentativo della Vibonese e al 91′ scatta un altro micidiale contropiede dei peloritani, con Catania che da centrocampo calibra un lob con i fiocchi che scavalca il portiere calabrese “bruciato” fuori dall’area di rigore. E’ la mazzata finale per la Vibonese destinata alla retrocessione. Il Messina invece ricomicia da… tre. Terza vittoria consecutiva e messaggio ai naviganti nella lotta per la salvezza. Pianeta Messina Share Tags: #Busatto#Catania#Damian#Messina#Vibonese