Messina con le palle, così ti salvi

Messina con le palle. Squadra che ha dato tutto, contro ogni avversità. E vittoria strameritata con una prestazione limpida, intelligente. Monopoli sconfitto, avversario di spessore battuto con il cuore e con la testa. Partita per pochi intimi al “F. Scoglio”, tempaccio da lupi, prato verde come una piscina e pallone che scivola come una saponetta.

Eppure il Messina parte bene e a pochi minuti dal gong crea una mischia in area con Statella che non trova la porta. Peloritani decimati da infortuni, squalifiche e assenze legate al Covid. L’unica buona notizia è il ritorno in campo di Morelli dopo il lungo stop per i postumi della positività al virus. Raciti getta nella mischia dal primo minuto l’attaccante Busatto, facendo rifiatare Adorante che si accomoda in panchina, non c’è neanche Piovaccari acciaccato. A centrocampo ecco Damian dal primo minuto e sulla corsia destra agisce Statella.

Il Monopoli nei primi 18 minuti non riesce a occupare la metà campo messinese. E questa è già una notizia. Messina equilibrato con un discreto pressing sul portatore di palla. Al 22′ punizione velenosa di Damian, Loria respinge in corner. Due minuti dopo giocata a cinque stelle di Busatto che con il colpo dello “scorpione” impegna il portiere. Il Monopoli si affaccia per la prima volta con un assist velenoso per Grandolfo che non arriva in scivolata. Al 32′ il Messina “flirta” con il vantaggio. Colpo di testa di Trasciani, salva in corner Pambianchi. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, assist per Statella che dal limite scocca un destro d’esterno che fulmina Loria.

Nella ripresa il Monopoli pigia sull’acceleratore. Il Messina mette “l’elmetto” e combatte. Il tecnico Raciti inserisce Adorante al posto di Busatto. Al 60′ i pugliesi mettono i brivi ai peloritani. Ma le conclusioni di Grandolfo prima e Guiebre poi vengono murate dal castello difensivo biancoscudato. Tre minuti dopo il Messina raddoppia. Errore di Guiebre con un retropassaggio di testa. Sulla sfera si avventa Adorante che con un diagonale trafigge Loria.

Al 71′ i peloritani regalano il gol al Monopoli. Retropassaggio di Carillo per Lewandowski che si incarta e la palla scivola verso la porta. Una frittata da “Mai dire gol”. Il Messina rimette in vita il Monopoli che dopo il raddoppio sembrava ko. I pugliesi aumentano i giri del motore e ci provano con Bussaglia. Ma il suo colpo di testa si spegne a lato. Al 82′ i peloritani “flirtano” con il tris. Tiro cross di Gonçalves che viene fermato da una pozzanghera prima di arrivare ad Adorante. E’ un finale al cardiopalmo, i pugliesi con le ultime energie si catapultano in avanti. E al 85′, su un pallone vagante, nessuno riesce a trovare il tap-in.

Ultimi minuti sofferti, con il Monopoli che spinge offrendo il fianco al contropiede. Ripartenza che arriva al 93′ con Konate che imbecca Statella. Missile dalla distanza respinto in corner da Loria. E su questo calcio d’angolo finisce la partita. Il Messina porta a casa tre punti di platino.

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